L’incubo ormai è passato, e dopo un anno Sinisa Mihajlovic torna a parlare della sua lotta contro la leucemia. Lo fa nel salotto di Domenica In, dove racconta tutto alla conduttrice Mara Venier.
“Tutto ha avuto inizio quando mi feci male a una gamba. Ricordo che non riuscivo nemmeno ad appoggiare il piede a terra. Dopo una risonanza magnetica è venuto fuori che avevo la leucemia”.
“È passato un anno dal trapianto. Adesso ho fatto gli accertamenti e sto bene. Tutti i valori sono perfetti. Avevo paura, ma il coraggio era ancora di più”.
Sinisa Mihajlovic però ha voluto ricordare anche un altro episodio, quello del 25 agosto 2019, giorno in cui si disputava la gara Verona-Bologna: “Tutti erano sorpresi, qualcuno non riusciva nemmeno a parlare. Ero come un morto che camminava, ma sono voluto andare lo stesso. Ma l’affetto di tutti i tifosi, anche in stadi dove in un certo senso mi odiano, mi ha dato forza. Moltissima forza”.