Capello: “Allegri non può fare la formazione pensando al mercoledì”

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Napoli-Juventus, la dura critica di Capello

Penso che il Napoli abbia sprecato una grande occasione perché una Juventus così brutta difficilmente la ritroverà“. E’ il parere dell’ex allenatore bianconero Fabio Capello in merito al big match di ieri del San Paolo terminato 1-1 che permette ai campioni d’Italia di mantenere 10 punti di vantaggio sugli azzurri terzi, con la Roma seconda e 6 lunghezze.

Il Napoli ha messo sotto la Juve che ha fatto solo un tiro in porta, mentre gli azzurri ne hanno fatti quattro e avrebbero meritato di vincere -aggiunge Capello ai microfoni di ‘Radio anch’io lo sport‘ su Radio Rai-. I partenopei possono guardare con ottimismo alla semifinale di ritorno di Coppa Italia di mercoledì non sarà facile ribaltare il 3-1 ma possono fare l’impresa“.

L’ex ct di Russia e Inghilterra commenta poi la scelta di Allegri di rinunciare dal 1′ a Dybala e Cuadrado: “Non so se Allegri abbia privilegiato la partita di mercoledì anche se quando affronti una partita così importante si dovrebbe pensare solo a quella. Penso che avrà deciso in base alla condizione dei propri giocatori, probabilmente i sudamericani tornati giovedì non erano al top“.

Capello e la corsa scudetto

Per il titolo Capello crede che ormai la Juventus non possa lasciarselo sfuggire. “Vista la maturità dei bianconeri penso che il discorso sia praticamente chiuso. Sono una squadra conscia della propria forza che saprà gestire il vantaggio che hanno sui giallorossi“.

Secondo l’ex tecnico bianconero gli uomini di Allegri possono guardare con fiducia anche alla sfida con il Barcellona nei quarti di Champions: “Penso che le due squadre abbiano il 50% di possibilità di andare in semifinale. La Juve ha il grande vantaggio che i catalani non sanno difendere mentre loro sì, però devono essere sempre al massimo perché il Barcellona ha dei fuoriclasse che in 3-4 minuti possono cambiare il risultato“.

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)