Disastro Tiger, Hoffman regna, Molinari sogna in grande

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Hoffman guida la classifica dell’Hero Golf Challenge, Tiger Woods sempre più in difficoltà. Molinari è 4°

Tiger Woods arranca, Francesco Molinari guadagna yard. Nell’Hero Challenge, la Tigre Americana, crolla al 10° posto della classifica, “Checco” sale al quarto: così nell’evento del Pga Tour, sul percorso dell’Albany Golf Course (par 72) alle Isole Bahamas, sono imprese e disastri. L’americano dopo due buoni primi giri, sconta la mancanza del ritmo gara  dovuta ad una dedizione non più totale, e perde posizioni in classifica. L’azzurro, con una prova nella norma, approfitta della giornata no di quasi tutti i concorrenti in gioco e ottiene una posizione di rilievo.

Terzo giro quindi incolore per Woods, che termina la gara odierna in 75 (+3) colpi e porta il suo punteggio totale a 212 (69 68 75, -4). Prime 9 buche da spedire nel dimenticatoio, per l’ex numero uno al mondo, che, nonostante tutto, termina la gara in crescendo. Cinque bogey e due birdie per l’americano, che ha provato ha alzato troppo il tiro, pagandone le conseguenze. “Purtroppo – ammette a fine prova – ho sbagliato troppo. È stata una giornata difficile ma spero di rifarmi domani. Darò il massimo. La nota positiva è che il mio fisico, comunque, ha risposto bene”. Tra i Top di giornata, invece, Molinari. Che ha terminato con 71 (-1) colpi. Un risultato che per effetto del risultato aggregato nelle tre giornate (69 68 71, -8) proietta l’italiano ai piedi del podio.

Lontano soltanto una lunghezza dal secondo posto occupato dall’americano Jordan Spieth e dal britannico Justin Rose (-9). Conserva la vetta e guadagna terreno, Charley Hoffman (-14). Il californiano di San Diego, a 18 buche dal termine, è avanti cinque colpi rispetto a chi lo insegue, e quindi è vicinissimo a festeggiare una vittoria inaspettata. Solo 13° il numero uno del world ranking, Dustin Johnson. Mentre il Top di giornata (insieme ad Hoffman), con 70 (-2) colpi, è Daniel Berger. Il 24enne originario della Florida, a Plantation, è però solo 16° (+2). Particolare che evidenzia la prova incolore della maggior parte dei giocatori. Ma ora ci sarà il gran finale, con Francesco Molinari che sogna in grande e Woods che proverà in ogni modo a chiudere in bellezza e riprendersi dalla scialba prova mostrata sino ad ora, per festeggiare un rientro che, nonostante tutto, resta comunque positivo.