Federica Brignone vince il Supergigante di Garmisch, ex aequo con l’austriaca Hutter

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Italia ed Austria festeggiano entrambe per la vittoria a pari merito delle sciatrici Federica Brignone e Cornelia Huetter, prime con il tempo di 1.18.19.

Si festeggia in casa Italia in quel di Garmisch (Germania), grazie al terzo successo della stagione, seppur ex aequo con la Huetter, di Federica Brignone. La bellissima atleta azzurra fa suo il Super G, che le consente di allungare in vetta nella  Coppa di specialità. Con il tempo di 1.18.19, il duo precede l’altra austriaca Tippler, terza in 1.19.01, che chiude il podio. Per la portacolori italiana è la conferma dell’ottimo stato di forma in prossimità delle imminenti Olimpiadi invernali di Pechino, al via tra 4 giorni. Per la nostra nazionale è il 10º successo stagionale, non accadeva dal 1996/97, mentre è il 6º su 7 Super G disputati fino ad ora.

Il dominio austriaco nelle prime 10

Nelle prime 5 posizioni ben 4 sono delle ragazze, terribili, austriache. Al quarto e quinto posto, infatti,  ci sono Puchner e Fest, staccate rispettivamente a +0.83 e  +0.93. Al 6º posto troviamoSuper G Garmisch,Federica Brignone la transalpina Mirandoli, giunta a +0.98. Tris elvetico per il 7º, 8º e 9º posto con Jasmina Suter, la Haehlen e l’altra Suter (Corinne), le quali terminano la loro gara con i seguenti distacchi: +1.01,  +1.03 e +1.03. Chiude la top ten Elena Curtoni  in 1.19.26. Solo 16ª Marta Bassino a +1.61. Delago Nicol 13ª, la Melesi 14ª, ed infine Nadia Delago giunge al traguardo in 18ª posizione (Pichler 26ª e Marsaglia 29ª).

Classifica prime 10

1) Brignone

1.18.19.

1) Huetter

1.18.19.

3) Tippler

1.19.01.

4) Puchner

1.19.02.

5) Fest

1.19.12.

6) Mirandoli

1.19.17.

7) Suter J.

1.19.20.

8) Haehlen

1.19.22.

9) Suter C.

1.19.22.

10) Curtoni Elena

1.19.26.

Comclusioni

Adesso tocca alle Olimpiadi.  Le prossime gare ci saranno a fine febbraio a Crans Montana, dove sapremo certamente a quanto ammonterà il medagliere azzurro di Pechino, con la speranza che Sofia Goggia riuscirà a recuperare senza mettere in pericolo la sua salute forzando i tempi di recupero, perchè una nazionale così forte e completa non si vedeva da oltre 5 lustri.