Giro d’Italia, tappa 14: Ganna fa tripletta. Almeida sempre più rosa. Highlights

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Giro d’Italia, la tappa di oggi

Bolide, è il nome della sua bici dorata e ormai il suo stile di vita. Filippo Ganna ha conquistato la sua terza tappa al primo Giro d’Italia in carriera. Ci è riuscito nella prova in cui è diventato imbattibile. La vittoria nella cronometro di oggi gli è valsa il primo posto e una bottiglia di prosecco, prodotto in quelle colline tra Conegliano e Valdobbiadene che oggi ha dominato in 42’40’’. Pure Rohan Dennis, bicampione del mondo della prova contro il tempo, è stato costretto a perdere 26’’. E l’australiano è molto forte a cronometro perché altrimenti avrebbe fatto la fine di tutto il resto del gruppo: un minuto o molto più di distacco da Filippo Ganna. Insomma, il piemontese oggi è stato il vincitore indiscusso, come del resto lo era stato a Palermo. C’è chi però sotto gli occhiali a specchio se la sta ridendo lo stesso. Joao Almeida è arrivato sesto lasciando per strada 1’31’’, ma ha consolidato in maniera molto convincente la sua maglia rosa. L’unico in grado di tenergli testa è stato Wilko Kelderman. Tutti gli altri corridori sono sopra i 2’11’’ di Pello Bilbao. Domani si parte con le tappe dure di salita e solo dei crolli verticali potranno impedire al portoghese e all’olandese di giocarsi il Giro d’Italia.

Giro d’Italia, la sintesi della tappa

Giro d’Italia, la tappa di domani

La tappa di domani arriva a Piancavallo, che non si chiama così per l’animale. Deriva dal celtico e significa semplicemente cima alta. 1280 metri effettivamente non è proprio un’altitudine da collina. Domani se ne accorgeranno bene i corridori, come già fatto da Marco Pantani nel 1998 e da Nairo Quintana nel 2017. I due vincitori degli altri arrivi del Giro lì in cima, il cui nome non c’entrerà nulla con l’animale, ma per arrivarci bisogna saper cavalcare proprio bene la bicicletta.

Fabiano Corona
Fabiano Corona, redattore di SportPaper.it e di Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero