Chiellini si racconta: ‘’Ero il più grezzo, con i sacrifici sono diventato un campione’’

404

Juventus, Chiellini modello per le nove leve

Sono passati 13 anni da quando Giorgio Chiellini, allora 22enne, approdò in sordina alla Juventus. Dal 2005 ad oggi il Chiello si è reso protagonista con 447 presenze, condite da ben 34 gol.
Esploso definitivamente nel corso della dolorosa stagione trascorsa in Serie B, il difensore classe ’84 in bianconero ha vinto 6 Campionati – 7, contando anche il traguardo della serie cadetta – 6 Supercoppe italiane e 3 Coppe Italia, diventando a tutti gli effetti uno dei simboli delle vittorie juventune post-Calciopoli.

Da brutto anatroccolo a cigno, con passione e umiltà

Presente all’evento Randstad Next, primo percorso professionale di orientamento destinato agli ex campioni dello sport, il 3 bianconero ha condotto una breve analisi sulla sua carriera da calciatore.

‘’Dieci anni fa ero più veloce, più esplosivo rispetto a oggi ma ero anche infinitamente più scarso. Ho giocato nelle selezioni regionali, nelle Nazionali giovanili dall’Under 15 alla maggiore, ero sempre il più bruttino, sgraziato, scoordinato e grezzo. Poi con il passare del tempo dopo sono migliorato. Nella mia carriera ho conosciuto tanti talenti che a 17-18 anni non hanno fatto sacrifici e non sono mai diventati i campioni che avrebbero potuto essere. Quel che importa è provare a dare sempre il meglio di sé’’.