Juventus-Parma
La Serie A affronterà il turno infrasettimanale, domani si gioca la 32esima giornata di campionato. La Juventus ospiterà il Parma all’Allianz Stadium e Andrea Pirlo presenta la gara in conferenza stampa. L’allenatore bianconero ha parlato anche della Superlega, dell’importanza che ha per Agnelli.
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Juventus-Parma, Pirlo: “Noi pensiamo a qualificarci”
Andrea Pirlo è concentrato sulla prossima gara, quella contro il Parma, non c’è più spazio per gli sbagli: “Domani ci sarà Cristiano, ci sarà Buffon e penso anche Dybala, perché ha bisogno di giocare per ritrovare la condizione. Sono contento della sua gara di domenica e domani può trovare continuità. Morata era un po’ stanco dopo una partita intensa, Arthur era rammaricato per non essere riuscito a entrare al meglio. Ora è sereno e ha voglia di giocare e stare bene, domani può essere l’occasione per rivederlo dal primo minuto. Anche Kulusevski può partire dall’inizio. Sta bene e ha fatto bene nelle ultime uscite. Valuteremo domani le condizioni di tutti, a seconda di come hanno recuperato, e in base a quello deciderò la formazione”.
A parte Chiesa, infortunato, il resto della squadra sta bene: “La squadra sta bene, stiamo ancora recuperando perché domenica abbiamo speso tanto fisicamente e mentalmente. Ho già in testa alcune rotazioni, ma non cambierò tanto. Federico ha avuto un problema muscolare, vediamo quanto dovrà stare fuori. Abbiamo dovuto fare a meno di diversi giocatori nel corso della stagione, chi andrà in campo farà bene”.
Pirlo sulla Superlega
Pirlo si esprime anche sulla Superlega: “Stamattina il presidente ci ha parlato e siamo sereni perché sappiamo che lui è in prima linea in questo nuovo progetto. Lo vediamo quasi tutti i giorni, è sempre stato vicino alla squadra. Ci ha spiegato questo progetto, ci ha dato grande fiducia, ma la cosa più importante che ci ha detto è di continuare il nostro lavoro. Nell’arco di questi anni ci sono stati tanti cambiamenti, non sono io la persona più adatta a spiegare. Come ho detto in prima linea c’è il presidente, sarà lui a spiegare i dettagli, come stanno facendo in questi giorni gli altri presidenti coinvolti. Sono state fatte tante valutazioni diverse, ma non devo parlare io di questa cosa. Siamo fiduciosi perché abbiamo un presidente all’avanguardia che può spiegare queste cose ed è giusto sia lui a farlo”.