La Roma si gode Gervinho e De Sanctis

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De Sanctis

In casa Roma si respira un’aria leggera e felice dopo la vittoria contro il Verona ma bisogna rimanere concentrati in quanto nella prossima giornata di campionato dovranno affrontare il Parma, senza Nainggolan squalificato. La preparazione dei giallorossi inizierà con gli allenamenti che si terranno domani presso il centro sportivo di Trigoria. Due giocatori fondamentali in questa rosa che sta raggiungendo risultati meravigliosi sono Gervinho e De Sanctis. Ecco le parole dei giocatori. Il primo a parlare è l’ivoriano: “All’Arsenal non sentivo abbastanza fiducia, non mi è stato dato il tempo necessario per dimostrare il mio valore. Non potevo dare il meglio. Non c’è niente di meglio che vincere grandi trofei. Ora sono a Roma dove abbiamo una grande chance di conquistare titoli in questa stagione e negli anni a venire”. Gervinho parla anche del compagno di Nazionale Drogba, una vera e propria istituzione in Costa D’avorio, dei suoi gusti musicali e del sogno di una cena con Obama. Finale dedicato a ciò che gli ha dato il calcio: “Non è un’esagerazione dire che il calcio ha salvato me e la mia famiglia, è molto di più di un lavoro. Sono cresciuto con molto poco, e le cose materiali non sono mai state così importante per me. Tutto quello di cui ho bisogno sono mia moglie e i miei bambini, nient’altro”.

L’estremo difensore De Sanctis è concentrato più sul campionato e sulla lotta scudetto: “Corsa a due? Ancora mancano diciassette giornate”. Ecco le parole del portiere giallorosso: “Delusione Napoli? Penso alla Roma, le altre squadre non mi interessano più di tanto. Gervinho? Sta andando bene, speriamo continui a fare il suo lavoro”. De Sanctis sottolinea l’importanza dei tre punti a Verona: “Dopo i pareggi di Napoli e Juve sabato, era fondamentale dare un segnale importante, forte e concreto e così è stato. Sei punti rimangono un bottino importante per la Juventus, ma noi dobbiamo essere concentrati sul nostro lavoro a breve scadenza”. A breve la Roma giocherà la semifinale di Coppa Italia, ecco il pensiero del portiere abruzzese: “Un obiettivo importante a prescindere dall’avversario, speriamo di arrivare in finale, sarebbe una gratificazione importante essere la prima squadra italiana a vestire la stella d’argento”.