Licenze Nazionali, Fair Play finanziario, Stadi, come si dovranno adeguare i Club

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Stadio della Roma

Dalla stagione 2017/18 i club dovranno adeguarsi alle nuove normative in tema anche di infrastrutture e di Fair Play

Stagione 2017/18 si cambia, i club di Serie A, Serie B e Legapro dovranno adeguarsi a nuove normative in tema di finanza ed infrastrutture. le maggiori novità riguardano la Legapro. Al fine di evitare una moria di club saranno richieste maggiori garanzie, in primis quella di essere in regola con i pagamenti dei tesserati al Giugno del 2017. Ma non solo, tutti i club dovranno mettersi a norma con i requisiti UEFA in maniera di stadi, la serie A dovrà adeguarsi a stadi di Categoria 4 entro il 2020, mentre serie B e Legapro entro il 2020 dovranno adeguarsi a Categoria 3.

Ecco di seguito un etratto della nuova normativa:

Il Sistema delle Licenze Nazionali, valido per la stagione sportiva 2017/2018, sarà integrato rispetto al passato con ulteriori disposizioni emanate secondo le seguenti linee guida: A) introduzione delle disposizioni sul Fair Play finanziario relative alla stagione sportiva 2017/2018, contenute nei Comunicati Ufficiali n.n. 366/A, 367/A, 368/A del 26 aprile 2016, sotto la voce norme programmatiche che di seguito si riportano sinteticamente, rinviando alla pubblicazione del Manuale la normativa di dettaglio:

1) per le società di Serie A – rispetto dell’indicatore di Liquidità, nella misura minima di 0,6, ai fini della ammissione al Campionato di Serie A;

2) per le società di Serie B – rispetto del parametro PA al 31 dicembre 2016, nella misura minima di 0,14, ai fini della ammissione al Campionato di Serie B; – assenza di debiti nei confronti di società affiliate a Federazioni estere relativi a corrispettivi dovuti per acquisizione internazionali di calciatori, anche a titolo di indennità di formazione e di contributi di solidarietà, ai fini della ammissione al Campionato di Serie B; – pagamento degli emolumenti e compensi dovuti ai tesserati ed altre figure per il mese di giugno 2017, con relativo assolvimento di tributi e oneri previdenziali entro il termine del 21 agosto 2017; – applicazione di sanzioni per la campagna trasferimenti, in caso di mancato rispetto dell’indicatore di liquidità;

3) per le società di Divisione Unica-Lega Pro – assenza di debiti nei confronti di società affiliate a Federazioni estere relativi a corrispettivi dovuti per acquisizione internazionali di calciatori, con esclusione delle indennità di formazione e dei contributi di solidarietà, ai fini della ammissione al Campionato di Divisione Unica-Lega Pro;/ pagamento degli emolumenti netti dovuti alle altre figure fino alla mensilità di maggio 2017, con relativo assolvimento dei tributi riguardanti gli emolumenti dovuti fino alla mensilità di aprile 2017 e degli oneri previdenziali riguardanti gli emolumenti dovuti fino alla mensilità di maggio 2017, ai fini della ammissione al Campionato di Divisione Unica-Lega Pro; – pagamento degli emolumenti e compensi dovuti ai tesserati ed altre figure per il mese di giugno 2017, con relativo assolvimento di tributi e oneri previdenziali entro il termine del 21 agosto 2017; – applicazione di sanzioni per la campagna trasferimenti, in caso di mancato rispetto dell’indicatore di liquidità;

B) rimodulazione del sistema delle garanzie per l’ammissione ai Campionati di Serie B e di Divisione Unica-Lega Pro;

B1) rimodulazione delle disposizioni che prevedono, in materia di adempimenti tributari e previdenziali, la possibilità di allegare la pendenza della lite non temeraria;

C) realizzazione ed adeguamento degli stadi delle società professionistiche, in linea con i requisiti fissati dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations, nel rispetto delle modalità e dei tempi sotto indicati, con obbligo di conclusione delle opere, entro la stagione sportiva 2020/2021 per le società di Serie A, entro la stagione sportiva 2019/2020, per le società di Divisione Unica-Lega Pro e, con obbligo di conclusione delle opere ovvero di presentazione di un progetto esecutivo cantierabile entro la stagione sportiva 2020/2021 per le società di Serie B:

1) per le società di Serie A Stadi già esistenti. Ammissione al Campionato 2017/2018: – integrazione ulteriore dei criteri infrastrutturali della stagione sportiva 2016/2017, con obbligatorietà prevista per tutti gli stadi; Ammissione ai Campionati 2018/2019 e 2019/2020: – adeguamento dei criteri infrastrutturali ai requisiti previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations, avendo come riferimento gli stadi delle Categorie 3 e 4; Ammissione al campionato 2020/2021: – adeguamento dei criteri infrastrutturali ai requisiti previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure egulations, avendo come riferimento gli stadi di Categorie 4, con limitate eccezioni. Per gli stadi di nuova costruzione dovranno essere rispettati i requisiti infrastrutturali previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations, avendo come riferimento gli stadi di Categoria 4, con minime eccezioni.

2) per le società di Serie B Ammissione ai Campionati 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020: – integrazione e modifica dei criteri infrastrutturali della stagione sportiva 2016/2017, al fine del progressivo adeguamento ai requisiti previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations, avendo come riferimento gli stadi di Categoria 3, con rinvio al Manuale per la individuazione dei singoli criteri; Ammissione ai Campionati 2020/2021: – rispetto dei requisiti previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations, per gli stadi di Categoria 3, integrati da ulteriori criteri stabiliti dalla F.I.G.C. od in alternativa presentazione di un progetto esecutivo cantierabile che preveda uno stadio con le seguenti caratteristiche: -rispetto dei requisiti UEFA Stadium Infrastructure Regulations, per gli stadi di Categoria 3; -copertura per la totalità dei posti a sedere; -assenza di pista per l’atletica leggera/o velodromo.

3) per le società di Divisione Unica-Lega Pro Ammissione al Campionato 2017/2018: – adeguamento del terreno di gioco alle dimensioni previste per gli stadi di Categoria 2 UEFA; Ammissione al Campionato 2018/2019: – rispetto dei requisiti previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations per gli stadi di Categoria 2, con rinvio al Manuale per la individuazione dei singoli criteri; – previsione di adeguamento, nella stagione sportiva 2019/2020, ad alcuni requisiti infrastrutturali previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations per gli stadi di Categoria 3, tra i quali l’impianto d’illuminazione; Ammissione al Campionato 2019/2020: – rispetto di alcuni dei requisiti previsti dall’UEFA Stadium Infrastructure Regulations, per gli stadi di Categoria 3, che saranno stati già individuati nella precedente stagione sportiva.

Salvatore Ciotta
Salvatore Ciotta, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero