L’Inter non vince più, solo un pari contro il fanalino di coda Catania (0-0)

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Alvarez

Niente da fare, nemmeno contro il fanalino di coda Catania l’Inter riesce a trovare la vittoria, in una gara in cui a fare notizia sono più che altro i fischi che il pubblico di San Siro dedica polemicamente ai nerazzurri. Mazzarri torna a schierare Ricky Alvarez dietro a Milito e Palacio, ovvero il terzetto offensivo che bene aveva fatto contro il Genoa fino all’infortuno del mancino fantasista nerazzurro, mentre il Catania ovviamente opta per uno schieramento attendista con Leto e Bergessio pronti a ripartire. I nerazzurri, peró, non riescono quasi mai a ingranare la giusta marcia: il gioco si sviluppa per lo più in orizzontale senza la necessaria profondità e il Principe Milito lá davanti è sempre troppo isolato. Su un errore della difesa del Catania in disimpegno l’occasione capita proprio sui piedi di Milito, ma il bomber nerazzurro temporeggia e viene recuperato in corner. L’altra opportunitá x i nerazzurri è per Palacio, ma El Trenza non inquadra la porta di testa su cross molto interessante di Jonathan. Dall’altra parte il Catania aspetta ordinato e non disdegna le ripartenze, senza peró mai mettere in difficoltà la difesa dell’Inter e cosí si chiude a reti inviolate un primo tempo certamente da non incorniciare.

Nella ripresa è addirittura il Catania a rendersi pericolosissimo nel primo quarto d’ora: prima è Bergessio che difende bene palla al limite e sfiora il palo con un sinistro velenoso, quindi Rinaudo sempre al limite controlla sugli sviluppi di una bella azione dei suoi ma non inquadra la porta di destro graziando Handanovic. Il pubblico nerazzurro rumoreggia e gli errori anche banali dei giocatori dell’Inter si sprecano. L’Inter non riesce a trovare le giuste misure in fase offensiva nonostante l’ingresso di Kovacic: ci prova un paio di volte Palacio, ma il portiere del Catania Frison non va in difficoltà, quindi sempre l’estremo difensore ospite para bene su un colpo di testa di Rolando. Il Catania da parte sua ci crede e si rende pericoloso in un paio di occasioni con Castro, che fa tremare San Siro. Massimo Moratti ed Erick Thohir, vicini in tribuna, guardano scoraggiati i minuti di recupero che passano e il Catania, al triplice fischio finale, strappa contro l’Inter il primo punto in trasferta della sua fino ad ora difficilissima stagione.