Malagò: “Lo sport come prima lo rivedremo alle Olimpiadi di Tokyo”

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Serie A Malagò
( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il presidente del Coni Malagò sul sito di elevensports.it.

”Dalle partite di Coppa Italia si rimette in moto il mondo del calcio italiano, mentre con Tokyo2020 potremo rivedere lo sport com’era prima. Il Cio sta affrontando l’argomento delle Olimpiadi: ho la fortuna di far parte del Comitato olimpico internazionale e di alcune commissioni, siamo tutti convinti che dai Giochi di Tokyo si potrà tornare a parlare per la prima di una vera manifestazione globale”. Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò, intervenuto all’evento ‘‘Maratona Sport, idee per il post Covid-19” sul sito di elevensports.it. Il numero uno del Coni è tornato anche a parlare dei Giochi nella capitale, ma anche nel caso ci sia un sindaco dalla grande passione per le Olimpiadi, secondo Malagò, “non si vedranno i Giochi a Roma nel breve-medio termine. Sono realista, conosco la realtà del Cio, non c’è nessuna possibilità nel medio-breve termine che le Olimpiadi possano ritornare a Roma”.

Malagò e la ripartenza del calcio

“Il calcio è l’anima popolare del nostro paese e il messaggio che arriva con la ripartenza è non solo di speranza ma di ottimismo, poi c’è il comparto sport che si è messo in moto con grande complessità”, ha aggiunto Malagò che sui Giochi olimpici ha poi aggiunto: “l’esecutivo del Cio sta affrontando l’argomento Olimpiadi. Con Tokyo 2020, chiamiamolo così per un fatto non solo simbolico, siamo convinti che si potrà finalmente rivedere una vera manifestazione globale”. “Algoritmo e playoff e out vero piano B? Sono sempre estremamente rispettoso delle regole del gioco delle singole federazioni sportive. Sul calcio sono stato estremamente coerente e chiaro, mi sono permesso di dire che le regole di ingaggio era giusto farle prima e non dopo, tutto è bene quel che finisce bene. Non sta a me dire se il piano B è quello che avrei fatto io”, ha spiegato Malagò.

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)