Mario Sconcerti sul Corriere della Sera: “Inter più completa del Napoli”

Il noto giornalista commenta così la squadra di Simone Inzaghi

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Inter infortuni
La delusione Simone Inzaghi ph: Fornelli/Keypress

Mario Sconcerti analizza l’Inter: “Dzeko ha impreziosito la squadra”

È in corso il turno infrasettimanale di Serie A, con la quinta giornata. Nelle scorse ore ha giocato l’Inter di Simone Inzaghi contro la Fiorentina, vincendo in rimonta al Franchi dopo il vantaggio Viola iniziale. La squadra di Italiano va in vantaggio al 23esimo con la rete di Sottil. Nel secondo tempo, poi dilaga l’Inter, con la rete di Darmian, Dzeko e Ivan Perisic.

Il direttore Mario Sconcerti, all’interno del Corriere della Sera, ha analizzato le prime gare di questo turno infrasettimanale, tra cui proprio la sfida giocata dai nerazzurri. Questi alcuni estratti del suo commento: “L’Inter ha vinto in modo classico, quindi alla fine da grande squadra, una partita in cui nel primo tempo era stata costretta dall’avversario a un cumulo di errori. La differenza di qualità è sempre stata chiara, ma anche annullata dalla corsa disperata della Fiorentina che la portava ad anticipare l’avversario su moltissimi palloni. […] Non poteva durare, era troppo netta la differenza di ritmo da una parte e la pericolosità innata dell’Inter dall’altra. […] Esaurita la forza nel recuperare il pallone, è toccato all’Inter uscire con la sua linearità disarmante“.

Mario Sconcerti sentenzia: “Inter non più forte del Napoli”

Il noto giornalista ha poi continuato la sua analisi sul famoso quotidiano sportivo: “In fondo alla giostra ci sono state due conferme. Quella della Fiorentina come un buon laboratorio di calcio diverso, e soprattutto quella dell’Inter come squadra di vertice. L’Inter è completa, Dzeko l’ha impreziosita, Inzaghi ha perfezionato il suo intuito nei tempi di gioco“.

Quello che per lui sembra essere certo è che la squadra di Inzaghi “Non è più forte del Napoli, è più vasta, ha più possibilità di costruzione, quello che alla fine porta ai gol, già 18 in 5 partite. Ma ha poche riserve e già l’uscita di Barella nel finale mette la superiorità dimostrata in discussione futura. Chi lo sostituirebbe?“.