Marotta pensa la futuro: “Conte alla Juventus come Ferguson allo United”

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Beppe Marotta ha rilasciato un’intervista a Radio Anch’io Sport, in cui elogia lo straordinario cammino della Juventus e il lavoro eccezionale svolto dal tecnico bianconero Antonio Conte: “Dietro questi successi c’è fatica e una profonda cultura del lavoro ogni giorno. Conte è l’allenatore ma anche il gestore di questo gruppo. Conte coniuga le capacità tecniche e quelle gestionali a livello psicologico. Al fianco di una grande squadra c’è sempre una grande società. La Juventus ha una grande storia, ma anche un grande modello societario che può supportare al meglio il settore sportivo. Vincere per noi è l’obiettivo primario”. Verso un risultato storico: ”Quello del terzo successo di fila in Serie A sarebbe qualcosa di storico e la società sente fortemente questo traguardo. Oggi ci sono le premesse, però così come noi abbiamo rimontato la Roma, può accadere il contrario. Per riuscirci dovremo fare molta attenzione per avere la meglio di Roma, Napoli e Fiorentina che sono le avversarie più agguerrite”.

Un riconoscimento particolare per Antonio Conte, che in brevissimo tempo ha riportato la Juventus in vetta alla Serie A, rendendola una macchina quasi perfetta: “Nella storia la Juve è sempre stata la squadra da battere e gli avversari di turno danno in campo qualcosa in più. Conte è riuscito a far capire questo forte della sua esperienza da calciatore. Conte riesce a far affrontare ogni tipo di avversario con la giusta capacità caratteriale. Antonio ha bruciato le tappe, creando fin da subito una grande squadra. Questo lo annovera fra i migliori al mondo nel suo lavoro. Siamo la Juventus, una grande società. Il palcoscenico italiano forse è un po’ limitato ma la Juventus ha un palmares ricco di trofei e sta riconquistando credibilità. Il potere economico non è pari a quello dei grandi club ma c’è una grande competenza, per questo sono ottimista per il suo futuro”. Un sogno per il futuro: “Mi auguro che Conte diventi per la Juve quello che è stato Ferguson per lo United o è ancora Wenger all’Arsenal”.