Nagatomo: “Sogno un futuro all’Inter come Zanetti”

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Pura classe operaia giapponese; Yuto Nagatomo è entrato in punta di piedi nello spogliatoio nerazzurro con l’etichetta di semisconosciuto. Veloce sì, ma da valutare nel campionato italiano. Frase quest’ultima risentita milioni di volte, spesso veritiera e spesso azzardata. Nagatomo, di professione terzino del sol levante, lavorando, in pochi anni è riuscito a conquistare la fiducia dell’ambiente Inter sino a diventarne il capitano in assenza di Zanetti. Ed è proprio al roccioso argentino che confessa di ispirarsi il samurai Yuto: “Grande uomo e grande giocatore, il mio idolo indiscusso”. Intanto Nagatomo aggiunge la sostanza alla qualità, già cinque i goal per lui e sogna di arrivare a dieci totali.

Mazzarri in vista della partita di domenica pensa a qualche nuova tattica ma confessa di non aver voluto lui Icardi, perciò in avanti restano favoriti Milito e Palacio. Nuova frecciatina alla classe arbitrale: “Rigori? Quest’annata è sfortunata”.