Home Serie A NFL, Packers in cima alla Conference. Cosa aspettarsi ora?

NFL, Packers in cima alla Conference. Cosa aspettarsi ora?

Il punto della situazione in casa Green Bay, fresca di conquista del primo seed ai Playoffs

Aaron Rodgers Green Bay packers

Il punto della situazione in casa Green Bay, fresca di conquista del primo seed ai Playoffs

Dopo un’offseason a dir poco travagliata, tra la delusione per l’ennesima sconfitta al Championship Game, i dubbi sul Draft e l’incertezza sul futuro di Aaron Rodgers, i Green Bay Packers sono tornati più forti che mai in Regular Season. Oggi il record recita 13-3: con una sola partita rimasta, da disputarsi in casa dei Detroit Lions, questo è attualmente il miglior risultato della Lega, che ha già assicurato a GB la presenza al Divisional Round (e la garanzia di giocare in casa fino ad un eventuale Super Bowl, che si terrà a Los Angeles).

L’ultima vittoria è arrivata contro degli spenti Minnesota Vikings, privi dei due migliori giocatori offensivi, Kirk Cousins e Adam Thielen. I Packers hanno collezionato la loro quinta vittoria consecutiva (l’ultima sconfitta è arrivata proprio contro Minnie il 21 novembre) con un solido 37-10, pur privi anch’essi di alcuni giocatori chiave. Tra questi, però, alcuni sono stati recuperati: si tratta di Kingsley Keke e Amari Rodgers, quest’ultimo ai box da ben 3 partite.

Green Bay Packers, il punto sugli infortuni

L’attenzione va su due stelle del roster, che sono tornare ad allenarsi in vista dei Playoffs: una è David Bakhtiari, uno dei migliori offensive tackle al mondo, reduce da un brutto infortunio al legamento crociato anteriore; l’altra, anch’essa fondamentale visti i problemi del ruolo, è Jaire Alexander, cornerback da Louisville che si è dovuto fermare a causa di un problema alla spalla dopo sole 4 settimane di stagione. A riguardo, coach Matt LaFleur ha spiegato che, anche senza allenamenti sufficienti (qualche giorno fa è entrato nella covid list) Alexander potrebbe giocare qualche snap contro i Lions.

Il discorso è invece diverso per Za’Darius Smith, ancora alle prese con i problemi alla schiena, e per Robert Tonyan ed Elgton Jenkins: per loro stagione finita, dato che entrambi hanno subito la rottura del crociato.

Le aspettative della gara contro i Detroit Lions e i punti da osservare

Quella di domenica prossima, alle ore 19.00, sarà una partita dove gli esperimenti e le conferme conteranno più del risultato, in ogni caso già pesantemente a favore Packers. La questione più importante riguarda la presenza dei titolari in campo: chi schierare e chi no, per evitare affaticamenti ed infortuni?

Secondo Shawn Wagner di Acme Packing Company, per esempio, un’idea è quella di mandare in campo i soliti titolari nel primo tempo, sperando nella costruzione di un buon vantaggio che possa permettere alle riserve di giocare i minuti restanti; tra queste, il nome caldo è quello di Jordan Love, QB2 del roster, finora spesso fonte di tensioni e distanze all’interno del mondo della tifoseria.

Un occhio va dato anche ai possibili record individuali da battere. Tyler Brook ha evidenziato la possibilità per Preston Smith di guadagnare un cospicuo bonus di 750mila dollari: gli basta un solo sack ed il gioco è fatto. Al centro dell’attenzione ci sarà però Davante Adams, a cui restano solo 22 yards per battere il record di franchigia di yards ricevute in una sola stagione, detenuto da Jordy Nelson; attualmente il numero 17 è fermo a 1498.

 

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