Prandelli attacca Conte: “Chiellini? Un diritto convocarlo”

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Chiellini

In vista dell’amichevole tra Spagna e Italia non potevano mancare le polemiche tutte made in Italy, in questo siamo sempre campioni del mondo… Polemiche questa volta tra la Juve di Conte e il ct Cesare Prandelli, il club bianconero non ha gradito la convocazione in azzurro di Chiellini non in perfette condizioni fisiche. Pronte le battute di Conte e Marotta, puntuale la replica del ct Prandelli.

Queste le parole riportate da sportmediaset:

“Chiellini era in panchina contro il Milan e io ho il pieno diritto di convocarlo. Si aspettavano una mia chiamata? Sono io che mi aspettavo una chiamata da Marotta…”. Prandelli parla anche del possibile rinnovo da ct “E’ vero, penso al rinnovo. Ora qualcosa è cambiato e incontrerò la Figc a metà marzo. C’è un progetto nuovo per il futuro”. Su De Rossi: “Ho deciso io di non convocarlo per il codice etico”.

Queste il resto della conferenza stampa come riportata da sportmediaset:

Panchina d’Oro a Conte, chi avrebbe votato? “Conte perché sta facendo benissimo. Complimenti comunque anche a Mazzarri e Montella”.

Poli? “Lo seguiremo fino alla fine”.

Diamanti in Cina, meno chance ai Mondiali? “La sua è una scelta di vita, è una scelta che può comportare dei rischi. Un conto è vederlo tutte le settimane e un altro e chiedere come sta Diamanti”.

Giaccherini? “Lo stiamo seguendo”.

Obiettivo ai Mondiali? “Abbiamo un girone difficile, ma non dobbiamo essere consapevoli di poter passare il turno”.

Cassano ai Mondiali? “Ci sono ancora due mesi di campionato e non escludiamo nessuno”.

Il futuro? “Incontrerò la FIGC a metà marzo, c’è una prospettiva nuova, c’è un progetto nuovo per il futuro”.

Chiellini? “In questi anni abbiamo avuto ottimi rapporti con le squadre. Quando un giocatore va in panchina io ho il diritto di convocarlo. Ieri sera alle 23:22 il medico della Juve ha mandato un messaggio al medico della Nazionale dicendo che tutti stavano bene e che Giorgio si era allenato. La reazione di Conte? Non rispondo. Se aveva qualche problema doveva chiamarmi Marotta e io avrei risposto come ho sempre fatto. Loro dicono che si aspettavano una chiamata? Sono io che mi aspettavo una chiamata da Marotta…”.

Codice etico? “E’ un regolamento nostro, soprattutto la partita della domenica prima della convocazione sono io il giudice e se vedo gesti che non vanno bene non chiamo i giocatori. Su De Rossi ho deciso io, senza tv. I ragazzi hanno accettato il codice. Non voglio gesti folli in Brasile”.