Raiola attacca il Milan: “Sempre muto dopo certi atteggiamenti”

Il procuratore di Ibra, Donnarumma e Romagnoli ha criticato le scelte rossonere dopo i fischi al portiere del Psg.

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Donnarumma
Gianluigi Donnarumma ph: Fornelli/Keypress

Il procuratore di Ibra, Donnarumma e Romagnoli ha criticato le scelte rossonere dopo i fischi al portiere del Psg.

Mino Raiola torna ad attaccare il Milan. Il procuratore dell’ex portiere rossonero attacca il club rossonero dopo i fischi di San Siro nella gara di Nations League contro la Spagna.

L’agente del portiere rossonero in un’intervista al Corriere dello Sport ha criticato aspramente il Milan dopo la scelta del silenzio da parte del club rossonero sui fischi dedicati al portiere.

Raiola: “Il Milan doveva prendere le distanze dai fischi”

Queste le parole del procuratore numero uno: “Una gogna. Sono disgustato dai fischi a Gigio, adesso mi chiedo perché il Milan non sia intervenuto ufficialmente per prendere le distanze dalla contestazione, per difenderlo in qualche modo. Sono deluso anche dal silenzio del club rossonero sullo striscione di minacce degli ultras. Di quali colpe si sarebbe macchiato? In certe situazioni le colpe non sono di una parte sola, il Milan non ha potuto o saputo tenerlo”. 

Anche il padre ha commentato i fischi da parte dei tifosi rossoneri al figlio:

“Sono cose che succedono, non c’è niente da dire. Speravo non accadesse, anche se un po’ me l’aspettavo. I fischi fanno più male a noi come genitori che a lui”. 

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero