Roma, Eusebio Di Francesco: “Ottimo primo tempo, bene Perotti”

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Eusebio Di Francesco

Conferenza stampa di Di Francesco

Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco rilasciate alla stampa al termine della prima gara amichevole tra Roma e Pinzolo.

Perotti è stato determinante? Nella ripresa  c’è stati un calo?

“Perotti sta facendo un tipo di lavoro che proviamo spesso e può essere determinante. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Ripresa non pulita come la prima per i tanti esperimenti in campo”.

Qualcuno dei giovani l’ha colpita?

“Non faccio nomi, ma hanno tanta qualità. Antonucci mi dispiace perché si è fatto male, mi è piaciuto Cappa. Stanno lavorando tutti bene”.

Gerson, Castan e Vainqueur che impressioni le hanno dato?

“E’ prematuro parlare di questo, la tournée determinerà certe scelte. Sapete che tipo di mercato stiamo facendo. Più avanti ne parleremo”.

Tumminello può restare in rosa?

“Lo volevo conoscere da vicino, ha ottime potenzialità. Non l’ha dimostrato oggi perché gioca differentemente ma è molto recettivo”.

I movimenti difensivi?

“Stanno tutti interpretando bene, non è vero che l’avversario di oggi non era probante. Oggi volevo rivedere ciò che abbiamo fatto nei giorni di lavoro, tante cose sono da migliorare”.

Gerson sia mezzala che esterno alto. E’ un’idea per il futuro?

“Ero curioso di vederlo lì, ma su di lui lavorerei come centrocampista. Abbiamo poche scelte sugli esterni, Keba ha giocato ma aveva solo mezzo allenamento con la squadra. So che giocava anche lì”.

Gonalons e Bruno Peres? Agli antipodi in questo ritiro.

“Peres lo richiamo in maniera positiva, non negativa, ha grande disponibilità nel lavorare in fase difensiva ed è ciò che deve migliorare. Se difende bene sa attaccare meglio. Gonalons lo incitavo di essere al centro del gioco, deve essere determinante in questo, sostegno ai difensori e al resto della squadra. In allenamento lo riprendo perché gioca troppo orizzontale”.

Un ritiro con pochi nomi importanti, ieri ha richiesto 5 acquisti. Qual’è la priorità?

“Ieri ho parlato anche di non avere fretta. Dobbiamo prendere i giocatori che ci servono realmente e raggiungibile. Dove sono carente è sull’esterno destro alto, oggi ha giocato un ragazzo della Primavera. A me piace mettere i giocatori dove sanno esprimersi meglio”.