Roma-Lazio, sale la febbre da derby

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Il derby, si sa, non è mai una partita come tutte le altre e nella Capitale ricopre un momento straordinario, di cui si parla per tutto l’anno. Sarà derby d’alta classifica, con la Roma seconda e la Lazio terza. Garcia potrebbe cambiare l’assetto tattico della squadra, lasciando il 4-3-3 per un 4-3-1-2 con Totti o Pjanic dietro le due punte. Pioli invece dovrebbe rimanere fedele al suo 4-3-3 che sta regalando spettacolo e punti. Tra i giallorossi lavoro differenziato per Maicon e fisioterapia per Ljajic, a Formello si ferma Lulic e ci si gode l’ottimo momento del giovane Felipe Anderson. Le due squadre arrivano bene alla stracittadina ed entrambe puntano alla vittoria per continuare la rincorsa ai vertici della classifica.

Non ci sarà il tutto esaurito allo Stadio Olimpico, sarà impiegato un numero importante di forze dell’ordine. Si affronteranno due squadre che non aspettano l’avversario per giocare di rimessa, al contrario Roma e Lazio giocano per imporre il gioco, per aggredire e regalare spettacolo facendo riferimento anche ai giocatori di classe che hanno in rosa. La speranza è quella di vedere un derby spettacolare e non bloccato dalla paura come spesso succede. È anche la grande occasione per dimostrare al calcio nazionale ed internazionale che nella Capitale si è tornati a grandi livelli e che non si gioca soltanto per la rivalità cittadina, ma che la vittoria può assumere significato ben più importanti.