Roma, Nainggolan: “Il no al Chelsea una scelta di vita”

198

Nainggolan fa chiarezza sul mancato passaggio al Chelsea

Ai microfoni di TMW Radio, Nainggolan parla del mancato trasferimento alla corte di Conte e della sua Roma. Di seguito le parole del centrocampista belga come riportate da vocegiallorossa: “Il ko contro la Samp? È soprattutto colpa nostra, siamo andati in vantaggio due volte ma non siamo riusciti a vincere. Non è da noi. Abbiamo sbagliato nella gestione della gara, le decisioni arbitrali fanno parte del gioco. Ma, se ci avessero assegnato un rigore, la gara sarebbe finita in pareggio. Per noi sarebbe cambiato poco. Se crediamo ancora allo scudetto? Sì, bisogna crederci. In questo momento abbiamo anche approfittato del pari del Napoli, quindi siamo sempre secondi. Bisogna puntare avanti, per allontanare anche chi ci sta dietro. Kessié dell’Atalanta? Stiamo parlando di un ragazzo che sta facendo bene, sta facendo un grandissimo campionato anche se è al primo anno a grandi livelli. Ci ha messo in difficoltà, se continua così diventerà un ottimo calciatore. Il paragone con Pogba? Fanno parte del gioco, l’ha detto Spalletti ma ha risposto a delle domande a trabocchetto. Per me è importante fare bene, faccio parte di un gruppo e senza la squadra non sono nessuno”.

Sul no al Chelsea e sulla prossima sfida Juve vs Inter: “Se ripenso al no al Chelsea? Io ho fatto una scelta di vita, sono 12 anni che sono in Italia, mi sento rispettato e non avevo voglia di lasciare tutto questo. Sono felice dove vivo. Se tiferemo Inter o Juve? L’Inter sta andando forte e ha un grande allenatore. Sapevo che si sarebbe ripresa. Speriamo che il risultato ci andrà a favore. Il pareggio andrebbe bene