SERIE A, 27ª GIORNATA- Lo scorso 4 marzo, Davide Astori è tragicamente scomparso. La Lega serie A decise di interrompere la giornata di serie A e successivamente ha stabilito come data di recupero i giorni 3 e 4 aprile. In questi due giorni vengono disputare le sette partite mancanti. Il sabato prima di quel tragico evento, la Spal vinse per 1 a 0 contro il Bologna grazie ad una rete di Alberto Grassi. La Juventus superò la Lazio al fotofinish con una magia di Dybala mentre il Napoli crollò contro la Roma al San Paolo per 4 a 2 e lasciò la vetta della classifica.
SERIE A, 27ª GIORNATA: I RECUPERI
MILAN-INTER 0-0
Match emozionante a San Siro ma nessuna delle due squadre riesce a portare a casa la vittoria. Nel primo tempo viene annullato un gol ad Icardi per fuorigioco. Nella seconda frazione, i nerazzurri sfiorano il vantaggio ma il tiro-cross di Perisic si infrange sulla traversa. I ritmi si alzano ma le due squadre sprecano molto. Al 68° minuto, annullato anche un gol straordinario di Cutrone per posizione di fuorigioco.
CHIEVO-SASSUOLO 1-1 (72′ Giaccherini [C] 96′ Cassata [S])
Il Chievo perde una grande occasione nello scontro diretto contro il Sassuolo. I veneti, dopo la vittoria contro la Sampdoria, hanno una grande opportunità di inanellare la seconda vittoria consecutiva ma subiscono il pareggio al 95° minuto. Al 29° minuto, contatto tra Sorrentino e Adjapong: il direttore di gara con l’ausilio del Var allontana dal terreno di gioco il difensore neroverde. Al 72° minuto Giaccherini sblocca il punteggio e fa gioire i tifosi gialloblu. Nel finale, espulso anche Magnanelli. Gli emiliani non demordono e trovano un pareggio clamoroso al 95° minuto. Cassata calcia una punizione da centrocampo e la sfera, toccata da nessuno, supera Sorrentino grazie ad un rimbalzo beffardo.
TORINO-CROTONE 4-1 (16′ Belotti, 20′ Falque, 36′ Belotti, 68′ Belotti, 90′ Faraoni)
Il Torino cancella definitivamente il brutto momento mettendo a referto la seconda vittoria consecutiva. La squadra di Mazzarri, dopo il 4 a 0 di Cagliari, realizza un altro poker ai danni del povero Crotone. Con Ljajic e Iago Falqué la squadra è più imprevedibile e anche Belotti ne giova. Il gallo ritrova la sua verve e punisce i calabresi con una tripletta. Il secondo gol della sfida, inoltre, lo realizza Iago Falque. Nel finale Faraoni rende meno pesante la sconfitta. La squadra di Zenga resta terzultima con 24 punti.
BENEVENTO-VERONA 3-0 (25′ Letizia, 66′ Diabaté, 84′ Diabaté)
Solo applausi per questo Benevento. La squadra campana, con molta probabilità, non si salverà ma i giallorossi mettono sul terreno di gioco comunque voglia di lottare. Allo stadio Ciro Vigorito, la squadra di De Zerbi annienta il Verona (molto più di quello che dice il risultato). Nella prima frazione Letizia sblocca il punteggio con un grande tiro a giro mentre al 66° minuto, dopo tante azioni sprecate, Diabaté raddoppia e mette il risultato in cassaforte. Il ventinovenne ha anche fissato il risultato sul tre a zero nel finale. Con questo successo il Benevento sale a quota 13 punti mentre il Verona resta al penultimo posto con 22.
UDINESE-FIORENTINA 0-2 (29′ Veretout, 71′ Simeone)
Altro colpaccio della Fiorentina che mette l’Europa nel mirino. Gli uomini di Pioli hanno hanno vinto per 2 a 0 alla Dacia Arena grazie ad un rigore trasformato da Veretout e il gol nel finale di Simeone. Con questo successo, la viola sale a 47 punti.
ATALANTA-SAMPDORIA 1-2 (43′ Caprari [S], 67′ Toloi [A], 84′ Duvan)
La Sampdoria mette alle spalle il brutto momento con una splendida vittoria allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. L’Atalanta domina nel primo tempo ma, poco prima del duplice fischio subisce una doccia gelata: Caprari approfitta di una disattenzione dei nerazzurri per sbloccare il punteggio. Nel secondo tempo, Toloi trova il pareggio con un bel colpo di testa ma nel finale Duvan Zapata fissa il punteggio sul 2 a 1 e regala la vittoria ai liguri.
GENOA-CAGLIARI 2-1 (53′ Lapadula [G], 62′ Barella [C], 89′ Medeiros)
Il Genoa batte nel finale il Cagliari e tira un sospiro di sollievo. I liguri conquistano tre punti importanti per la lotta salvezza. I gol arrivano tutti nel secondo tempo: Lapadula sblocca il punteggio con un colpo di testa su assist di Hiljemark. Barella trova il pareggio su rigore ma Medeiros batte Cragno con uno splendido tiro a giro.
