Serie A, Locatelli e Bennacer: il confronto statistico

379
Pioli
Pioli - ph: Fornelli/KeyPress

Entrambi hanno il Milan in comune con la differenza che Locatelli è stato il passato mentre l’algerino rappresenta il presente e il futuro dei rossoneri

Manuel Locatelli e Ismael Bennacer i due giovani centrocampisti sono centrali nel gioco dei loro rispettivi allenatori. Il classe 1998 del Sassuolo con Roberto De Zerbi sta raggiungendo una maturazione incredibile, in pochissimo tempo l’ex rossonero è riuscito a diventare un perno nello scacchiere tattico neroverde. Invece, il classe 1997 del Milan non ha bisogno di molte presentazioni dato che le sue qualità sono sempre state di un certo livello tanto da permettergli di vincere l’ultima Coppa D’Africa e ad essere eletto miglior giocatore della competizione.

Analizziamo le prestazioni fin qui dei due centrocampisti con i dati forniti da Kickest. L’italiano ha finora giocato più minuti rispetto all’algerino (720’) ma in fase di costruzione del gioco Bennacer riveste un ruolo molto più centrale. Le conferme sono date soprattutto dai dati relativi ai Tocchi p90 (76,5) e Passaggi p90 (59,7). Qui emergono anche le caratteristiche dei due allenatori: De Zerbi opta per un gioco incentrato sul possesso palla; infatti Locatelli ha un 85.4% di Passaggi p90 rispetto al 59,7% di Bennacer. Pioli chiede al suo centrocampista maggiore verticalità al gioco.

Secondo i dati Wyscout, Manuel Locatelli è il giocatore della Serie A con il maggior numero di passaggi effettuati (658). Mentre Bennacer non compare nemmeno tra i primi 30. Sono 126 i passaggi nella trequarti effettuati dall’ex Milan (126): nessuno ha fatto finora meglio di lui in campionato. Bennacer, rispetto al centrocampista del Sassuolo, ha preso parte a più duelli difensivi (61)

Daniele Amore
Daniele Amore, Direttore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero