Tonfo Olimpia: terza sconfitta consecutiva in Eurolega per Milano

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I ragazzi di Repesa cadono contro i russi dell’Unics Kazan (100-79)

Brutta sconfitta in trasferta per l’Olimpia Milano. Nella decima giornata di Eurolega i biancorossi, senza Alessandro Gentile, fermo per un infortunio alla schiena, affrontavano l’ultima in classifica: i russi dell’Unics Kazan.  Reduce da due sconfitte nei turni precedenti, contro la Stella Rossa di Belgrado e il Fenerbahce in casa, l’EA7 si è presentata in Russia con i recuperati Andrea Cinciarini e Krunoslav Simon.

Milano ha iniziato la partita con un parziale di 6-0 firmato Dragic e Raduljica – Macvan, che ha illuso tutti. In realtà non c’è stata storia. Il match è stato dominato da tutti i punti di vista dai ragazzi di Evgeny Pashutin. Soltanto nel primo quarto l’Unics ha segnato 35 punti, con la beffa della tripla di Stoll allo scadere: un incubo per la difesa milanese. Incapaci di reggere gli uno contro uno, il primo quarto si chiude con i russi in vantaggio di 11 punti (35-24).
Nel secondo quarto Milano tenta di ridurre il distacco: le mosse di Repesa sono Raduljica per catturare qualche rimbalzo e il lavoro difensivo di Abass. All’Olimpia non basta perchè a fine quarto il punteggio è 57-43, con Johnson e Parakhouski che combinano per 20 punti nel primo tempo.

Nel terzo periodo sembra che Milano possa tornare in partita, Hickman segna con continuità e regala due assist a McLean e Sanders. La squadra appare più solida colleziona parziali (prima un 7-0; poi un 9-0), arrivando fino al – 4 al suono della sirena.
Il quarto quarto però, è un dilagare dei russi. Langford, ex della partita, porta i suoi sul + 8 nei primi minuti. La tripla fortunata di Kaimakoglu a 7 minuti e mezzo dallo scadere affossa definitivamente l’EA7. A 5′ dalla fine Milano va addirittura sotto di 18. Il punteggio sarà impietoso per l’Olimpia. L’Unics segna 27 punti solo negli ultimi dieci minuti contro i 10 dei biancorossi. Il risultato finale ci racconta la sconfitta peggiore subita da Milano in questa Eurolega: vince l’Unics 100 a 79.
Repesa prima della partita aveva dichiarato che una chiave per vincere sarebbe stata limitare i russi a rimbalzo. Anche in questo l’Olimpia ha fallito. Langford e i suoi chiudono il match con 32 rimbalzi contro i 19 di Milano. Altra condanna le percentuali al tiro: 75% dal campo per l’Unics.
Uomo partita senza dubbio il grande ex Keith Langford che ha chiuso con 25 punti e 4 assist. “Noi migliori in difesa, loro peggiori in attacco”, questa l’analisi della guardia statunitense a fine gara.
I russi mostrano per quasi tutto il match un gioco fluido, con un buon movimento di palla. Non mancano gli uno vs uno, specialmente di Langford, maestro in questo; e solidità difensiva e a rimbalzo.
Per Milano un evidente problema difensivo, nonchè un calo fisico preoccupante nel secondo tempo. La squadra non riesce a reagire quando va in difficoltà, pesa l’assenza di un uomo in grado di guidare i compagni nelle due fasi di attacco e di difesa. Nota positiva i quattro giocatori in doppia cifra: McLean (16 punti), Hickman (12 punti), Dragic e Sanders (10 punti).
La prossima sfida in Eurolega non sarà affatto facile: l’Olimpia affronterà l’8 dicembre la capolista CSKA. La strada è lunga fino ad aprile, Milano ha il tempo di risalire la classifica e migliorare il record che ora è di 4 vinte e 6 perse.