Verso Inter-Milan: le parole di Spalletti e Leonardo

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Milan Inter
Inter-Milan - ph Scali/KeyPress

Mancano 9 giorni al derby della Madonnina. Domenica 21 ottobre Inter e Milan scenderanno in campo al Meazza per il primo confronto diretto della stagione. I nerazzurri ci arrivano al terzo posto in classifica con 16 punti, -8 dalla Juventus capolista a punteggio pieno. Più complessa la situazione in casa rossonera. Gli uomini di Gattuso sono solo decimi con 12 punti e sono già stati doppiati dai Campioni d’ Italia. Va però ricordato che il Milan ha una partita in meno. L’ incontro contro il Genoa della 1. giornata rinviato in segno di lutto per la tragedia del ponte Morandi. La partita contro i rossoblu verrà recuperata il prossimo 31 ottobre. A più di una settimana di distanza dalla grande sfida, sulle due sponde hanno parlato Luciano Spalletti, tecnico nerazzurro, e Leonardo, dg rossonero.

VERSO INTER-MILAN, LE PAROLE DI SPALLETTI

Intervenuto alla presentazione del libro “Medico del calcio”, scritto dal responsabile dello staff medico dell’ Inter Piero Volpi, Spalletti si è mostrato già pronto e concentrato verso il derby:”Ci faremo trovare pronti perchè l’ avversario è di quelli forti, gioca un buon calcio e ha messo dentro dei giocatori fortissimi. Ci sarà da opporre il meglio della nostra squadra per ottenere un buon risultato“.

L’ allenatore dell’ Inter ha poi analizzato l’ ottimo inizio della sua squadra in Champions, con due vittorie in due gare con Tottenham e Psv:”Non voglio dare voti al nostro inizio in Europa. E’ meglio darli in fondo perchè mancano ancora quattro partite ed è ancora tutto aperto. Tuffarsi in questa competizione era per noi una novità e il fatto che i giocatori abbiano reagito ad alcuni risultati negativi all’ interno delle partite dà l’ idea di quanto non vogliano tornare indietro. Indietro ci siamo già stati e abbiamo visto cosa si prova. Vogliamo rimanere in quella classifica che dà la qualificazione agli ottavi di finale. Dobbiamo provare a vincere contro qualsiasi squadra senza fare calcoli“.

Alla ripresa dopo la sosta, l’ Inter sarà attesa da una serie di impegni molto duri. Dopo il derby, i nerazzurri saranno attesi dalla trasferta al Camp Nou in Champions. Poi sarà il momento di andare all’ Olimpico per affrontare la Lazio. Spalletti spera che le Nazionali non gli restituiscano troppi giocatori acciaccati o affaticati:”Siamo in un momento positivo, la squadra gioca un buon calcio ed è cresciuta in maniera imponente dal punto di vista della personalità. Ora ci sarà da vedere le situazioni che vengono fuori dalle Nazionali, ma complessivamente siamo soddisfatti perchè eccetto Brozovic, che va valutato sul campo ma che sembra recuperabile, gli altri sono migliorati. E’ stato fatto un lavoro splendido su Vrsaljko: lo abbiamo aspettato perchè era meglio non rischiarlo e ora ha fatto vedere di essere pronto“.

VERSO INTER-MILAN, LE PAROLE DI LEONARDO

Presente a Fubine Monferrato per ritirare il “premio Nils Liedholm”, ha parlato anche il dg del Milan Leonardo. Il manager rossonero si è mostrato fiducioso in vista del derby della Madonnina:”Dobbiamo pensare al campionato e all’ Europa League, adesso. Il derby sarà una grande emozione, arriva in un momento nel quale stiamo crescendo. Il mio periodo all’ Inter lo rispetto molto, nel nome dei buoni rapporti che ho avuto con Moratti. Vedo questo Milan sempre più consapevole di quanto può fare. I progressi sono stati veloci“.

Il brasiliano si è poi dedicato a uno spaccato della rosa a disposizione di Gattuso, citando diversi singoli che possono contribuire alla rapida crescita della squadra:”Higuain è sempre stato devastante. Una sicurezza per il Milan. Ha dato l’ impronta vera a un gruppo che vuole fare cose importanti. Suso è un talento: gli avversari sanno come gioca, ma non riescono a marcarlo perchè è molto incisivo. Poi penso a giovani come Donnarumma, Caldara e Romagnoli o alle nozioni tattiche di Biglia. Kessie fa entrambe le fasi, Bonaventura mette molta esperienza e Calhanoglu si sta rendendo decisivo. Cutrone ha energia e vivacità che sono contagianti, Bakayoko rientrerà nei meccanismi anche tatticamente“.

Leonardo ha poi parlato anche del mercato rossonero, spaziando dalla suggestione Ibrahimovic all’ affare Paquetà:”Un pensiero a Ibrahimovic è stato fatto, non posso negarlo: con lui c’è anche un legame personale, dai tempi del PSG. A 37 anni Zlatan è ancora un trascinatore. Paquetà? Abbiamo un accordo di base col Flamengo. Ma c’è un po di strada da fare per l’ ufficialità: solo a gennaio si potrà parlarne concretamente. Paquetà deve ancora giocare dieci partite nel proprio campionato. Sta lottando per il titolo con il Flamengo, e per lui bisogna aspettare il 3 gennaio. Il nostro obiettivo resta comunque quello di costruire un Milan competitivo“.

Chiusura dedicata alla situazione di risanamento finanziario dei conti societari:”Abbiamo formato il Milan in maniera graduale: ci sono dei paletti per il Fair Play Finanziario. Tra entrate e uscite ci vuole sempre un equilibrio importante. Stiamo facendo il possibile, senza proclami. Tre mesi non eravamo nemmeno in Europa League, siamo ripartiti da li: c’è  tutto un processo da seguire. Il Milan ha dimostrato credibilità come club“.

ph: Scali/Komunicare

 

Fabiano Corona
Fabiano Corona, redattore di SportPaper.it e di Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero