Home Serie A Yamaha YFZ-R1: ecco come Mivv risolve il problema del suono

Yamaha YFZ-R1: ecco come Mivv risolve il problema del suono

Gp Italia

RossiV

Yamaha non è una delle maggiori scuderie della MotoGp solamente perché vuole avere un ritorno di immagine o perché vuole offrire uno spettacolo unico ai suoi fan, la casa di Iwata fa’ della sua esperienza in pista un vero e proprio pilastro per lo sviluppo di tutta l’azienda.

Un ottimo esempio di come i tecnici sono riusciti a portare in strada l’esperienza accumulata in pista è la Yamaha YFZ-R1 che si ispira, per molti aspetti, alla M1 con cui Valentino Rossi ha sfiorato il 10° titolo mondiale nel 2015. Per certi versi potremmo dire addirittura che si tratta di una sua copia omologata per la strada. Le prestazioni sono di tutto rispetto visto che parliamo di una moto che riesce a sprigionare più potenza del suo peso, nello specifico abbiamo davanti a noi una moto che pesa 199 Kg e riesce a generare 200 CV.

Ma non sono solo per prestazioni in termini di potenza che fanno di questa moto un modello innovativo, al contrario sono sopratutto i controlli elettronici a sorprendere. Nello specifico una serie di sensori permette di mappare la posizione della moto in tempo reale in 3D e, questo permette di limitare fenomeni fastidiosi e pericolosi come slittamenti, impennate e partenze.

Il problema nasce però quando andiamo ad analizzare l’estetica e il rumore e la causa principale è lo scarico di serie. Infatti, una moto con grandi prestazioni come la Yamaha YGZ-R1 e che ha una grande maneggevolezza,  deve sacrificare suono ed estetica a causa dei rigidi controlli di omologazione.

Nonostante questo però la soluzione è piuttosto semplice e si chiama aftermarket, parliamo in pratica di tutte quelle aziende che producono pezzi omologati per la customizzazione delle moto. Nel nostro caso specifico si tratta degli scarichi e, quando nominiamo questo tipo di prodotti esiste un’azienda che ne è il sinonimo più di altre realtà: Mivv.

L’azienda Mivv è un’eccellenza italiana specializzata nella produzione di scarichi da 46 anni e, ha fatto del sound il suo tratto distintivo. In particolare, grazie alla collaborazione con molti team delle più importanti corse sportive, i suoi tecnici sono riusciti a portare molte innovazioni dal mondo delle corse alla strada. Purtroppo sul sito dell’azienda non si possono acquistare i tanti modelli prodotti ma, per fortuna, esistono alcuni rivenditori online come omniaracing.

Tornando alla nostra Yamaha YGZ-R1, esistono 2 scarichi che Mivv ha sviluppato proprio per questa moto, paliamo del modello GP M2 e SUONO. Entrambi migliorano sia le prestazioni sia il suono del motore che si avvicina molto al caratteristico rombo delle moto da corsa, come la M1 di Valentino Rossi.

Parlando invece delle prestazioni, entrambe influenzano la coppia del motore in maniera molto simile incrementandola di circa 10Nm e, allo stesso tempo la GP M2 aumenta di 11,8 CV la potenza del motore, mentre il modello SUONO porta questa aggiunta a ben 14,5 CV.

Le differenze si notano però quando iniziamo a parlare del peso visto che c’è una differenza di circa 1 Kg. In particolare SUONO ha un peso di 2,4 Kg mentre GP M2 appena 1,4 Kg, differenze che sono ancora più importanti se parliamo di estetica e prezzo.

Il silenziatore GP M2 è un modello più minimal e discreto che dona comunque un aspetto aggressivo alla moto, anche se non attira l’attenzione come il silenziatore SUONO che ha dimensioni più importanti ed è disponibile in 2 versioni: acciaio inox e steal black, entrambi con rifiniture in carbonio.

Dicevamo che questi modelli differiscono anche per prezzo, infatti GP M2 è il modello più economico con 378 €, mentre SUONO ha un prezzo di listino di 558 € per il modello in acciaio inox e 621 € per il modello steal black.

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