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Ibrahimovic lancia il Milan sempre più in alto; vincono anche Roma, Inter, Juventus e Lazio

Il Milan espugna Napoli e resta da solo in vetta al campionato

Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic

Ottava giornata: vincono tutte le grandi, Napoli a parte

Ottava giornata non particolarmente prodiga di reti ma ricca di contenuti, fra conferme, sorprese e ritorni.

Ibra è sempre più magico!

Si conferma innanzitutto il Milan che espugna il difficile campo del Napoli al termine di una gara giocata con testa e cuore, dominata dalla figura del solito Ibrahimovic, autore di un’altra doppietta, ma nella quale i rossoneri hanno anche saputo soffrire quando gli azzurri, pur ridotti in dieci per l’espulsione di Bakayoko, hanno premuto sull’acceleratore rischiando il tutto per tutto per acciuffare il pari. Poi il sigillo sulla vittoria milanista l’ha impresso il giovane Hauge, da poco entrato in campo. Unico neo per i meneghini l’infortunio muscolare che ha fermato il colosso con la maglia numero 11 costringendolo ad uscire anzitempo dalla contesa.

Immobile sguazza nel pantano di Crotone

Torna in campo ed al gol Ciro Immobile, finalmente uscito dal tunnel Covid; sotto l’acqua di Crotone il bomber biancoceleste segna e fa segnare fornendo anche l’assist per la marcatura di Correa, al primo centro stagionale in campionato. La squadra di Inzaghi continua il buon periodo di forma e risultati lasciandosi alle spalle polemiche e velenose insinuazioni…

Atalanta stoppata; vola la Juventus di CR7

Nel sabato d’anticipo non va oltre lo 0-0 l’Atalanta, fermata dal sempre più sorprendente Spezia di Italiano, al quale forse bisognerebbe cominciare a dedicare qualche attenzione in più. Diverso il discorso per la Juventus che si libera piuttosto agevolmente del Cagliari grazie al solito incommensurabile Cristiano Ronaldo che realizza l’ennesima doppietta ed azzera ogni velleità degli avversari già prima della fine del primo tempo; la squadra di Pirlo comincia a mostrare segnali incoraggianti dal punto di vista della manovra e della tenuta difensiva.

Prandelli tradito all’esordio; festeggia Pippo Inzaghi

Amarissimo ritorno in panca per l’ex Ct Cesare Prandelli che al Franchi vede perdere la sua Fiorentina contro un Benevento attento e capace di sfruttare abilmente le ripartenze; la rete decisiva è la prima in serie A per Riccardo Improta che fredda Dragowski con una rasoiata non fortissima ma estremamente precisa. Per “le Streghe” sono 9 punti in classifica che significano davvero molto.

Inter che brividi! Risolve il solito Lukaku

Un Torino rabberciato spaventa a San Siro la solita pazza Inter; 0-2 a mezzora dalla fine, 4-2 al triplice fischio finale con il gigante d’ebano Lukaku, abilmente spalleggiato da Sanchez, Barella e Martinez, come sempre decisivo nella rimonta nerazzurra.

La Roma non si ferma più; il Sassuolo resta al vertice

Si confermano tra le formazioni più in forma del momento la Roma ed il Sassuolo; i giallorossi spazzano via senza patemi il Parma con un primo tempo giocato da grande squadra: dominio assoluto del gioco, padronanza del campo e nessun rischio corso. Sugli scudi Spinazzola, tornato ai livelli pre-Juventus e naturalmente Mkhitaryan, 5 reti nelle ultime due gare e l’impressione di essere di nuovo quel giocatore che alcuni anni fa spaventava le difese di mezza Europa. Il Sassuolo di De Zerbi invece supera con un pizzico di fortuna il Verona, che può lamentarsi legittimamente per qualche infortunio di troppo e soprattutto per i quattro legni colpiti; ma la splendida “doppietta” realizzata da Boga e Berardi non ammette repliche ed i neroverdi volano addirittura in testa alla classifica, sia pure per qualche ora.

Udinese tre punti pesanti che affondano il Genoa; per Sinisa prima vittoria esterna

Da segnalare per il resto la vittoria pesante dell’Udinese sul Genoa, sempre più inguaiato in zona pericolo (al pari del Torino per la verità) e la bella e meritata vittoria del Bologna a Genova contro i doriani di Ranieri; per gli uomini allenati da Mihajlovic si tratta del primo successo lontano dalle mura amiche.

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