Spalletti ricorda Gigi Riva: “Bisognerebbe tornare ad avere eroi come lui. Aveva mille qualità”

Oggi alle 16 l'ultimo saluto al campione dello scudetto rossoblù e della Nazionale

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Italia
LUCIANO SPALLETTI SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervistato da Cagliari ai microfoni di Sky Sport, il ct della Nazionale Luciano Spalletti rende omaggio al campione scomparso lo scorso lunedì: “Di qualità ne aveva così tante per riuscire a farle assorbire a tutti in un mondo cambiato e moderno, che dovrebbe mantenere un po’ di piede nel passato per attingere e assorbire. Sono eroi che ci stavano così vicino… Lui aveva questa qualità di essere umano e una persona per bene.”

Addio a Gigi Riva, le parole di Spalletti

La sua Nazionale quali qualità di Riva ha?
“Le vorrei tutte… Rombo di Tuono è veramente il soprannome che lo ricorda bene. Il tiro e la sua forza morale avevano questo rumore molto più potente delle parole. Ricordo che ero bambino e la sua figurina era quella più ambita, da mettere prima possibile nell’album. Aveva un canocchiale sul piede sinistro, quando metteva a fuoco tirava sempre in quel metro di porta e la palla lì finiva”.

Se dopo 54 anni si parla ancora dello Scudetto del Cagliari…
“Prima si ricercavano anche doti umane e morali nei calciatori. Si voleva conoscere in che contesto si viveva e quali valori avesse. Oggi si fa un po’ meno e bisognerebbe tornare a farlo per riavere questi eroi qua”.

 

 

Giulio Beccari
Redattore sportpaper.it, esperto di calcio italiano ed estero