Juventus e Covid-19: tanti i soldi persi senza il pubblico allo Stadium

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Spezia
Orogel Stadium La Spezia ph Fornelli/KeyPress

Covid-19 che perdite per le società

Il Covid-19 ha generato crisi economica in tutti i settori, compresa la macchina da soldi del calcio moderno. Diritti tv, stadi pieni tra abbonamenti e biglietti e molto altro ancora, erano la linfa delle casse delle società.

Juventus, le perdite

Uno spunto di riflessione che fa capire la “sofferenza” di le tutte le società. Prendiamo in esempio il club bianconero che, martedì ha andare in scena Juventus-Inter, domani, invece, si giocherà Juventus-Roma, senza il Covid e quindi con l’Allianz Stadium in sold out due volte in pochi giorni, con un totale di 84 mila spettatori, le casse bianconere avrebbero incassato 7 milioni di euro. Una cifra da tenere conto stando ai vecchi prezzi, quelli della stagione prima del Coronavirus, circa 3,5 milioni a partita. Il virus sta mettendo tutte le società in ginocchio, sarebbe necessario fare qualcosa. Nelle ultime ore c’è stato anche un vertice tra Cts e Lega, proprio per quanto riguarda il “riaprire”, non totalmente, con le dovute regole, gli stadi al pubblico.

Vertice Cts e Lega, si riaprirà ad un tot di persone

Il vertice tra Cts e Lega sembra aver dato esito positivo e le intenzioni, sempre tenendo conto della curva dei contagi, sarebbero quelle di riaprire a mille persone in primavera. Anche la questione Europeo ha tenuto banco alla riunione, il Cts che avrebbe aperto alla possibilità avere il 30% della capienza all’Olimpico di Roma per seguire la Nazionale che scenderà in campo nei prossimi mesi. Si spera, quanto prima, di fare un altro passo avanti.

Anna Rosaria Iovino
Rossana Iovino, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero