Milan, una vittoria a Napoli per la svolta

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Sono i rossoneri la più grande delusione di questa prima parte di campionato

Dopo essere stata protagonista indiscussa nel mercato della Serie A, dopo essere riusciti a trattenere il gioiellino Donnarumma, dopo aver portato alla corte di Montella giocatori importanti per il campionato italiano come Kalinic, Kessié, Biglia, Conti e Bonucci e dopo 12 partite di campionato, di cui sei vittorie, un pareggio e cinque sconfitte è tempo di bilanci in casa Milan.

La zona Champions inizia ad essere sempre più lontana e la panchina di Montella, sembra non essere più così sicura. I rossoneri hanno fino ad ora perso tutti gli scontri con le dirette rivali; 4 a 1 con la Lazio, 2 a 0 con la Roma, 3 a 2 nel derby contro l’Inter, 2 a 0 contro la Juventus. Altri punti importanti sono stati persi contro le due squadre di Genova, dopo il 2 a 0 incassato contro i blucerchiati, è arrivato un pareggio a reti inviolate contro il Genoa.

L’arrivo di Kalinic e Andrè Silva, aveva fatto sperare ad un attacco con i fiocchi, ma i due sono stati deludenti fino a questo momento. Spesso a salvare la faccia del reparto offensivo è stato invece il giovanissimo Patrick Cutrone che ha la media voto più alta della squadra, insieme alla certezza spagnola Suso. Ma il più deludente è un altro, è il capitano, l’acquisto che più aveva gasato i tifosi milanisti e deluso i tifosi juventini, che avevano perso uno dei pilastri fondamentali della difesa; Leonardo Bonucci. Il difensore sta vivendo un momento difficile della sua carriera; prestazioni insufficienti in maglia rossonera, vede la sua ex squadra lottare per il titolo e da poco è finito fuori dal mondiale con la nazionale.

Domenica però ci potrebbe essere la svolta, il club di Milanello si sta preparando in maniera accurata alla sfida di domenica contro il Napoli, una vittoria fuori casa contro la capolista potrebbe rivelarsi propedeutica e dare la carica ai giocatori, che dopo aver affrontato la squadra di Sarri, giocheranno due volte in casa, contro l’Austria Vienna e contro il Torino; per poi andare a Benevento a casa del fanalino di coda ancora a zero punti in questo campionato.

Ci troveremo quindi di fronte ad una partita importantissima non solamente per via dei nomi blasonati delle squadre che si affronteranno domenica, ma sarà importantissima anche per il morale della squadra e per le sorti dell’aeroplanino Montella, che una volta volava ininterrottamente ed ora sta lottando per mantenere la rotta ed evitare un brusco atterraggio.