MotoGp: la pole è di Maverick Viñales. Dietro Dovi e Marquez.

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Moto GP

Misano: davanti a tutti una Yamaha

Qualifiche terminate sul circuito di Misano. Domani si correrà la tredicesima tappa del motomondiale. Maverick Viñales ha centrato la pole position. Il pilota della Yamaha dopo un po’ di gare in cui ha avuto delle difficoltà ha riportato la M1 davanti a tutti. Dalla seconda posizione scatterà Andrea Dovizioso. L’italiano in sella alla Ducati ha soli 162 millesimi di ritardo dal primo. Per Dovi quella di oggi è stata la miglior qualifica da quando corre con una MotogGp.

Chiude la prima fila Marq Marquez. Lo spagnolo è stato protagonista di una scivolata proprio mentre cercava di fare la pole. A un minuto dalla fine del turno, il pilota della Honda stava spingendo molto. Ha perso l’anteriore e ha dovuto accontentarsi del terzo tempo. Apre la seconda fila Cal Crutchlow. Il britannico, nonostante l’infortunio al dito è riuscito a piazzare un buon tempo. Seguono Jorge Lorenzo, Johann Zarco e Dani Pedrosa.
Tutti sembrano avere un buon passo gara, anche domani sarà una bella sfida. Occhio però al meteo. Secondo le previsioni potrebbe esserci la pioggia.

Le parole dei protagonisti

DOVIZIOSO

È un Andrea Dovizioso sorridente quello che ha appena parlato al parco chiuso.
“ È stata una giornata strana con alti e bassi. Non so come sono messo per la gara, spero bene! All’inizio non avevo feeling, poi ho visto che le gomme andavano bene. Ho fatto un gran bel giro e sono contento del mio tempo. Apsettiamo cosa vuol fare il meteo domani. “

MARQUEZ

“Durante la qualifica sono andato bene. Mi sentivo in forma e ho fatto giro buono con la prima gomma, poi ho montato la seconda media più soft dietro per vedere come mi sentivo. Ho sbagliato un giro e ho toccato la riga bianca e sono caduto. Ma ho un buon passo e sono contento.”

VIÑALES

“Sono andato bene. Sono stato costante con le gomme dure. Nelle fp4 mi sentivo tranquillo. Durante la qualifica ho capito che la moto c’è, ho guidato bene. Ringrazio il mio team per tutto il lavoro.”