NBA, a Miami pronti ad usare i cani anticovid per i tifosi

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I Miami Heat sono pronti a rivedere i tifosi all’interno della propria arena. Ad aiutarli nell’impresa sarà un gruppo di cani altamente addestrati nel riconoscere i casi positivi di covid-19, già sperimentati nelle ultime uscite casalinghe su amici e familiari di giocatori e membri della franchigia.

“Se ci si pensa bene non è una novità.” ha commentato Matthew Jafarian, della sezione business degli Heat “Si sono già visti questi cani negli aeroporti, nelle situazioni critiche con le forze armate, e noi li abbiamo usati per anni nelle arene per individuare eventuali esplosivi.”

In particolare, cani in grado di riconoscere la positività al covid sono già stati impiegati da aeroporti negli Emirati Arabi e ad Helsinki, capitale della Finlandia. In questo caso i tifosi saranno fatti sistemare in fila e i cani passeranno loro di fianco, sedendosi in prossimità delle persone eventualmente positive al virus, alle quali non sarà consentito l’accesso alla partita. In caso di allergia ai cani, poi, la franchigia assicurerà un tampone rapido i cui risultati saranno disponibili nel giro di 45 minuti.

La prima uscita dei nuovi protocolli degli Heat per gli spettatori paganti si terrà nella nottata di giovedì, quando ospiteranno i Los Angeles Clippers in uno scontro che si prospetta piuttosto interessante.

Fabiano Corona
Fabiano Corona, redattore di SportPaper.it e di Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero