Napoli, non basta un’ora di grande coraggio: gli Azzurri cadono contro il Manchester City (2-0)

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ANTONIO CONTE AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Manchester City supera il Napoli per 2-0 nella prima giornata di UEFA Champions League 2025/2026: grande rammarico per la squadra di Antonio Conte, che dopo aver iniziato bene la gara, si ritrova in 10 al ventunesimo minuto per l’espulsione di Giovanni Di Lorenzo. Dopo un lungo assedio in cui gli Azzurri hanno provato a resistere in tutti i modi, dimostrando grande coraggio, il City prima passa in vantaggio con Haaland e poi raddoppia con la serpentina di Doku.

Manchester City-Napoli, l’uomo in meno penalizza gli azzurri

Le indicazioni di Conte nella prima metà di gara sono chiare: coraggio, intensità e pressing feroce sul primo controllo. La squadra di Guardiola, però, è ben disposta sul terreno di gioco e reagisce occupando tutti gli spazi della metà campo avversaria sfruttando le straordinarie doti di palleggio dei suoi interpreti e l’imprevedibilità di Doku. La prima grande occasione per gli azzurri, oggi in completo “Blu Armani”, arriva al 17’ con il colpo di testa di Sam Beukema, disinnescato da un grande intervento di Gigio Donnarumma, alla prima in Champions League con la sua nuova squadra. Sul rilancio successivo, Foden recupera il pallone respinto da Buongiorno e serve Haaland. Una volta involatosi verso la porta, il norvegese viene steso da Di Lorenzo: l’arbitro, richiamato al VAR, giudica l’episodio come chiara occasione da gol ed espelle il capitano azzurro. I partenopei soffrono l’offensiva degli avversari e Conte si trova costretto a spendere il primo cambio: fuori De Bruyne, applauditissimo dai suoi ex tifosi, dentro Olivera. I Campioni d’Italia, nonostante i tentativi dei padroni di casa, difendono bene la porta e dimostrano un’ottima organizzazione offensiva. Una menzione d’onore la merita Milinkovic-Savic, bravo prima a respingere una conclusione di Rodri dalla distanza e poi a disinnescare due colpi di testa di O’Reilly e Ruben Dias da posizione ravvicinata con altrettanti interventi sontuosi. In pieno recupero il Napoli rischia grosso nuovamente: Bernardo Silva libera Reijnders per la conclusione, Politano devia la palla e permette al proprio portiere di addomesticare il pallone sulla linea. Allo scoccare dell’ultimo minuto di recupero, Haaland prova a sbloccare il risultato, tuttavia il suo pallone termina fuori: il primo tempo termina sullo 0-0.

Manchester City-Napoli, gli ospiti crollano sotto i colpi di Haaland e Doku

Il City comincia la ripresa mettendo grande pressione alla difesa del Napoli: dopo cinque minuti, Doku premia l’inserimento di Foden, l’inglese prova il diagonale ravvicinato ma il pallone termina sul fondo. L’allenatore salentino comprende la necessità di forze fresche in difesa e opta per l’ingresso di Juan Jesus al posto di un buon Politano, autore di una gara di grande sacrificio. Al 56′, tuttavia, il City riesce a far breccia nella roccaforte azzurra: Foden pennella e Haaland ci mette la testa per superare Milinkovic-Savic. Gli Sky Blue, a questo punto, sono in pieno controllo della gara e dopo aver solo spaventato gli avversari, trovano il raddoppio al 65′: Doku va in slalom gigante, penetra in area e batte il portiere con un bel diagonale. Da questo momento in poi, la partita va in ghiaccio e non ci sono più grandi emozioni: Conte evita l’imbarcata con i cambi, il City amministra il gioco e porta a casa il risultato, vincendo la gara per 2-0.

Manchester City-Napoli, il tabellino:

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Donnarumma; Khusanov, Ruben Dias, Gvardiol (80′ Aké), O’Reilly; Rodri (60′ Nico Gonzalez); Bernardo Silva, Foden, Reijnders (80′ Rico Lewis) , Doku (69′ Savinho); Haaland (80′ Bobb). All. Guardiola.

NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno, Spinazzola; Lobotka (71′ Gilmour); Politano (54′ Juan Jesus), Anguissa (71′ Elmas), De Bruyne (26′ Olivera), McTominay; Hojlund (71′ David Neres). All. Conte.

Reti: 56′ Haaland (MC), 65′ Doku (MC).

Ammoniti: 52′ Politano (N).

Espulsi: 21′ Di Lorenzo (N).