Champions League Juventus, Garcia: “Non mi spiego le critiche alla Juve”

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In attesa della sfida Juve-Lione, il tecnico francese considera i bianconeri Stra-favoriti.

L’attesa è finalmente finita. Dopo oltre cinque mesi dal match d’andata, venerdì la Juventus affronterà il Lione all’Allianz Stadium.

Sarà il tedesco Felix Zwayer ad arbitrare la gara di ritorno degli ottavi di Champions League, lo stesso che arbitrò Atletico Madird-Juventus, andata degli ottavi 2018/19. Non molto incoraggiante, visto che la squadra di Allegri perse 2-0 al Wanda Metropolitano, salvo poi ribaltare il risultato nel ritorno allo Stadium grazie alla tripletta di CR7.

Si riparte così dall’1-0, in favore dei francesi, nella gara d’andata al Groupama Stadium. L’obiettivo, dichiarato da entrambe le squadre, è quello di strappare il biglietto per la Final Eight di Lisbona. Ci crede anche Rudi Garcia, allenatore del Lione intervistato dalla Gazzetta dello Sport; amareggiato dalla finale di Coppa di Lega che ha visto la sua squadra perdere soltanto ai calci di rigore contro il Paris Saint-Germain: “Vogliamo andare a Lisbona per la Final Eight, sarebbe un exploit ma siamo in vantaggio 1-0 e di solito chi parte da questo risultato ha più chance di passare. Possiamo dire che abbiamo il 50% di possibilità, perché sappiamo contro chi giocheremo. Non ci difenderemo per tutta la partita e se riuscissimo a fare un gol a quel punto sarebbe difficile eliminarci. Noi siamo un outsider e la Juve è strafavorita, ma contro il PSG abbiamo dimostrato una solidità difensiva interessante“.

Garcia si è poi complimentato con il collega Maurizio Sarri per l’ottimo lavoro svolto, nonostante alcune critiche ricevute: “Non mi spiego il motivo. Si dice che la Juve non giochi bene, ma ha vinto il campionato in 36 giornate e ancora una volta ha dimostrato di essere la squadra migliore in Italia. Questa società ha la vittoria nel dna e ogni allenatore deve essere bravo a coltivarlo: Sarri lo ha fatto e ha vinto. Se toglierei Ronaldo alla Juventus? Mi basta sapere che non ci sarà Douglas Costa e forse nemmeno Dybala. Comunque ci sarà Higuain e temo anche i francesi, Matuidi e Rabiot“.

Daniele Amore
Daniele Amore, Direttore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero