Gabbia: “In Spagna sono stato bene ma volevo tornare. Su Pioli..”

Il difensore ha parlato del suo ritorno a San Siro e della sfida con l'Empoli che attende i rossoneri

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Gabbia
Matteo Gabbia ph: Fornelli/Keypress

Intervistato a Milan TV, Matteo Gabbia, difensore del Milan è tornato a parlare del suo ritorno in maglia rossonera.

Gabbia: “Il ritorno è stato veloce”

Sul ritorno: “E’ stato abbastanza veloce. In pochissimo tempo sono tornato ma per certi versi e come se non fossi mai andato via. Ho sempre mantenuto un rapporto con i miei compagni, con tutte le persone dello staff. Rivederli e riniziare a lavorare con loro è un qualcosa di bellissimo e adesso me lo godo fino in fondo”

Sull’esperienza in Spagna: “Sono stato molto bene. Quando sono partito non lo immaginavo. Ho avuto varie esperienze anche con diversi allenatori che mi hanno aiutato. Sono stato felice e ho giocato: una bella esperienza che mi porterò nel cuore”

Sull’amicizia con Pobega: “C’è un’amicizia che va oltre il campo. Anche se distanti siamo sempre stati molto vicini. A settembre, durante la pausa, è venuto a Valencia, poi quando tornavo a casa quasi sempre andavamo a cena insieme. Anche le nostre compagne sono molto amiche. Ora ha avuto questo infortunio ma con la sua professionalità tornerà bene e in forma e ci darà una grande mano per il finale di stagione”

Sui tanti giovani utilizzati da Pioli: “Ci sono passato anche io. Vedere tutti questi ragazzi giovani e forti, con tanta personalità, fa sempre tanto piacere. Sono ragazzi che già conoscevo e spero ci possano dare una mano quotidiana per rendere la squadra sempre più forte e competitiva”

Sulla forma: “Mi sono sempre allenato bene e ho cercato di migliorarmi ogni giorno anche in Spagna per essere il miglior giocatore possibile. Conosco l’ambiente, conosco i compagni, conosco il mister: questi giorni di allenamento mi rinfrescheranno la memoria su quello che c’è da fare. Ma so dove sono e di conseguenza sono pronto per iniziare questi sei mesi finali”

Sugli impegni ogni tre giorni: “Ho avuto la fortuna di giocare ogni tre giorni anche in Spagna. E’ dura perché si gioca tanto, ma è bello e stimolante perché hai sempre delle nuove sfide davanti. Penso che siamo ancora in corsa in tutte le competizioni e questo ci deve dare la voglia di venire agli allenamenti, l’ambizione di fare il meglio possibile”

Sulla sfida con l’Empoli: “Una partita difficile, che giocheremo alle 12.30 su un campo difficile e contro un avversario tosto e che si gioca la salvezza. Dobbiamo prendere la partita nel miglior modo e cercare di mettere in campo la miglior versione di noi stessi e portare a casa i tre punti”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero