Juventus-Crotone 3-0, Pirlo: “Siamo una delle dirette inseguitrici dell’Inter”

All'Allianz è bastata una doppietta di Cristiano Ronaldo e un gol di McKennie per liquidare i calabresi. La Juventus sorpassa Roma, Atalanta e Lazio, e si piazza, in solitaria, in terza posizione.

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Verona Juventus
Andrea Pirlo ph: Fornelli/Keypress

Juventus-Crotone 3-0, l’analisi di Pirlo

I bianconeri battono il Crotone per 3-0 nella gara valida per la 23^ giornata di Serie A. Con una doppietta di Cristiano Ronaldo nel primo tempo (38′ e 45’+1) e un gol di McKennie al 66′, la squadra allenata da Andrea Pirlo vince e si piazza in terza posizione.

Andrea Pirlo: “La Juve è una delle squadre che insegue l’Inter”

Il tecnico della Juventus fa un’analisi della gara contro il Crotone ai microfoni di Sky Sport : “Siamo partiti un po’ nervosi, le ultime due sconfitte forse ci avevano tolto lucidità. I gol di Cristiano ci hanno dato tranquillità, poi abbiamo gestito bene la gara. L’inizio è stato un po’ frenetico e con tanti errori, ma alla fine l’importante sono i tre punti”. Una bella prova per la Juventus che adesso è terza in classifica. I bianconeri sono ora a – 8 punti dalla vetta, senza dimenticare che hanno una partita da recuperare. Pirlo: “Noi l’anti-Inter? Loro hanno tante avversarie che li inseguono, noi sicuramente siamo in questo gruppo“. Una squadra che nelle ultime gare ha dimostrato di essere poco in forma, da Morata a Kulusevski, Pirlo afferma: “Morata non è al meglio, non è stato bene e ha bisogno di un po’ di tempo per rimettersi in sesto. Dejan non è un attaccante  e a lui richiediamo un altro tipo di movimento, cerchiamo più ampiezza e più palle sugli esterni per poi trovare Cristiano in mezzo. Giocare nella Juve e giocare nel Parma sono cose completamente diverse, lì aveva tanto spazio per ripartire, qua gli spazi da attaccare sono pochi, lui si sta adattanto. Gioca in un ruolo non suo e lo sta facendo bene, dandoci una grande mano in fase di non possesso”. Infine, continuando l’analisi sui singoli, su Bentancur dichiara: “Dovevamo cercarlo tanto perché era spesso libero e poteva far girare il pallone da una parte all’altra andando sul loro lato debole. Infatti alla fine i gol sono arrivati da queste situazioni. Andrea Pirlo conclude con Chiesa: “A destra è dove si trova meglio sicuramente, trova facilmente l’uno contro uno e salta l’uomo. Però anche a sinistra se la cava bene, considerando che sa crossare con entrambi i piedi. Ogni tanto deve spostarsi su quel lato, ma certamente è a destra che preferisce giocare”.

 

Anna Rosaria Iovino
Rossana Iovino, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero