La Lazio è in attesa di capire se potrà sbloccare il mercato o se sarà costretta a muoversi solo con le cessioni. A novembre la società capirà come potrà muoversi nel prossimo mercato. Intanto Claudio Lotito sta valutando un piano per il prossimo mercato. La squadra e l’allenatore hanno bisogno di rinforzi.
Lazio, il piano di emergenza mercato di Lotito
Intanto che arriva la decisione sulle sorti del mercato, il patron biancoceleste sta organizzando un piano d’emergenza basato sulla formula “vendo e compro” per acquistare solo dopo aver venduto, in modo da alleggerire il bilancio e rispettare i parametri imposti. La società di Formello ha un rosso di 17,1 milioni, un indebitamento netto di 66,3 milioni e l’obbligo di mantenere il rapporto spese-ricavi sotto il 70% entro il 2026, la società deve agire con cautela.
Dall’estate l’obiettivo principale è quello di non sacrificare i big, anche se le cessioni di alcuni elementi restano inevitabili per tornare operativi sul mercato. I nomi dei cedibili sulla lista di Fabiani sono: Christos Mandas, Provedel, Nosli, i nomi in cima alla lista dei “cedibili”. La cessione di Mandas potrebbe garantire una plusvalenza record. Sulle sue tracce c’è il Wolverhampton, pronto a versare nelle casse biancocelesti anche 20 milioni di euro. Noslin molto probabilmente partirà per l’Olanda, tra PSV Eindhoven e Ajax che fanno la corte, potrebbe portare alla società di Lotito 16 milioni. Isaksen e Nuno Tavares potrebbero far incassare alla Lazio altri 10 milioni di euro.
Ci sono poi giocatori importanti, perni principali della squadra di Sarri, che da incedibili potrebbero salutare Formello per il bene della società. Tra questi ci sono Castellanos, Gila e Cancellieri.




