Il futuro di Sergio Conceiçao sulla panchina del Milan è incerto già da tempo, dopo la sconfitta in Coppa Italia la situazione può solo essere peggiorata. A fine gara, alla domanda sul futuro ha risposto: “Bisogna finire il campionato con dignità, poi ne parliamo”.
Milan, chi siederà in panchina dopo il portoghese?
Le dichiarazioni del tecnico portoghese sono plausibili, il futuro è da capire soprattutto perché comunque restano due partite con cui tentare di accedere all’Europa. Al di là di tutto il suo destino sembra segnato: a fine stagione Milan e tecnico portoghese si separeranno. Una quasi certezza, che si unisce alle partenze di Walker (non dovrebbe essere riscattato dal Manchester City), quella di Joao Felix (legato a doppio filo con Conceiçao) e Sottil (che non si è mai integrato a Milanello).
Il futuro è ancora incerto anche per la società, i casting per nuovo ds, che sceglierà il prossimo tecnico, vanno avanti da mesi. La scelta del nuovo tecnico dipenderà anche dal nuovo ds. Al momento il capitolo sempre aperto con Furlani che vorrebbe D’Amico, ma l’Atalanta non vuole liberarlo. C’è sempre aperta l’idea sull’ex Lazio Tare. Ma intanto il cerchio sembra stringersi, Tare ieri era all’Olimpico ed è pronto a dire sì al Diavolo. Per la panchina il sogno resta Antonio Conte, ma in lista resta Max Allegri. Altri possibili scenari sono arti verso Fabregas e Gasperini.