Napoli, Conte: “De Bruyne si sta inserendo bene. A noi il compito di esaltarne le caratteristiche”
Il Napoli inaugura la nuova stagione di Serie A con un successo netto e convincente, piegando 2-0 il Sassuolo al Maradona. La squadra di Antonio Conte ha imposto ritmo e intensità sin dall’avvio, trovando il vantaggio al 17’ con McTominay, impeccabile di testa su assist di Politano. Gli azzurri hanno sfiorato più volte il raddoppio, colpendo una traversa e un palo, ma hanno chiuso la pratica al 57’ grazie a De Bruyne: il suo cross si è trasformato in un pallone imprendibile per Turati, sancendo il doppio vantaggio. Nel finale, la doppia ammonizione di Koné ha ridotto i neroverdi in dieci, spegnendo ogni residua speranza di rimonta. Nel post partita Conte ha commentato la prova dei suoi, tracciando le prime linee guida della stagione.
SULLA PRESTAZIONE:
“A prescindere da tutto, c’è sempre modo di migliorarsi. La partita fin dall’inizio l’abbiamo affrontata col piglio giusto, trasmettendo l’impronta che volevamo dare, come se stessimo proseguendo rispetto all’anno scorso. Mi sto ancora basando su certezze della passata stagione, inserendo pian piano i giocatori che abbiamo preso. De Bruyne sta cercando da diverse settimane la formula per convivere con gli altri tre centrocampisti e l’allenatore deve trovare la soluzione per far giocare sempre i migliori senza snaturare le caratteristiche. Penso che si siano viste cose interessanti, anche se alle volte abbiamo avuto difficoltà a verticalizzare o siamo stati frettolosi nella giocata. È la prima partita, siamo partiti bene e ho visto lo spirito giusto: cattiveria e attenzione”.
SULLA VITTORIA:
“Non deve cambiare niente rispetto all’anno scorso per quanto riguarda la dedizione alla causa e alla voglia di lottare tutti insieme. Nella gara di oggi siamo stati bravi a portare la gara dalla nostra parte, contro una squadra allenata molto bene da Grosso e con giocatori come Berardi, Laurienté e Pinamonti che possono far male in ripartenza. Sono moderatamente contento, dobbiamo continuare a lavorare per proseguire su questa strada”.
SUI PROTAGONISTI DELLA GARA:
“Scott è un assaltatore, che quando arriva da dietro può essere devastante, non solo con gli inserimenti ma anche con le conclusioni da fuori. Politano gli ha fatto un grande assist, ottimo anche il movimento di Lucca. Kevin è diverso, preferisce manovrare e attacca meno l’area, magari fermandosi al limite. Quindi cerchiamo di coprire tutte le zone”.
SUL CAMPIONATO:
“Vedo un campionato difficile e interessante, con 7-8 squadre che lotteranno per vincere lo scudetto e qualificarsi nelle coppe. Sono tutte formazioni forti e attrezzate, l’anno scorso a differenza delle altre non avevamo ancora completato la struttura, soprattutto per affrontare le coppe. Adesso stiamo cercando di inserire i giocatori nuovi, non è facile perché vengono da realtà diverse. Bisogna avere un po’ di pazienza per ottenere il massimo. Sono tornati allenatori vincenti e bravi e sono in squadre strutturate”.
SU VERGARA:
“È un ragazzo del vivaio, reduce da un ottimo campionato disputato con la Reggiana. Ben venga, non intacca la lista e resterà con noi. Io non guardo la carta d’identità”.
SU DE BRUYNE:
“Abbiamo uno scudetto sulla maglia ed è pesante, perché a Napoli la pressione è tanta. De Bruyne? Era l’unico nuovo tra i titolari rispetto all’anno scorso, si sta adattando bene e noi cerchiamo di esaltarne le caratteristiche, come un sarto che cerca la formula giusta. L’importante è non perdere l’unione che ha fatto la differenza nella passata stagione”.




