Punto GG – Scudetto sul filo di lana; Juve ad un passo dalla Champions, Cagliari salvo

Il campionato non finisce più! In testa e in coda ancora tutto da decidere

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Lazio
L’ESULTANZA DI PEDRO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Conte ad un passo dalla storia; per Inzaghi l’ennesima beffa?

Al termine di una serata al cardiopalma, con colpi di scena a ripetizione rimbalzanti da un campo all’altro, come al tempo delle radioline, Napoli e Inter si ritrovano al punto di partenza, ancora divise da una sola lunghezza, da un flebile sospiro. A Parma il risultato non cambia mai, rimanendo inchiodato sullo 0-0 di partenza, ma il pubblico vive di riflesso quanto accaduto al Meazza, dove invece tra Inter e Lazio le emozioni si rincorrono come le reti, che alla fine lasciano un po’ tutti con l’amaro in bocca, tranne proprio i tifosi partenopei che ora vedono la possibilità di festeggiare in casa il quarto tricolore, come forse, in fondo, desideravano…

A San Siro la gara resta molto equilibrata nel primo tempo con i nerazzurri che sbloccano soltanto all’ultimo soffio grazie ad un guizzo di Bisseck; la ripresa è invece di chiara marca laziale; i biancocelesti sembrano più freschi rispetto alla formazione di Inzaghi e quando Pedro realizza il pareggio sembrerebbe anche invertire l’inerzia della gara, che i campioni d’Italia però riportano dalla loro parte col solito Dumfries; ma l’Inter aveva fatto i conti senza Pedro e senza il Var che corregge l’errata decisione di Chiffi assegnando il calcio di rigore “decisivo” per un mani galeotto dello stesso Bisseck. Dal dischetto il Campione spagnolo resta freddo e batte Sommer per il definitivo e giusto 2-2. La Lazio difficilmente riuscirà a centrare una qualificazione superiore alla Conference League mentre per Inzaghi si profila un’altra beffa tricolore dopo quella che portò allo scudetto del Milan. A meno che venerdì i pronostici non vengano di nuovo sconfessati…

Juventus vicina alla Champions, ma la Roma resta in corsa

Non senza soffrire Tudor mette nel sacco i tre punti contro una buona Udinese e si porta ad un passo dal minimo obiettivo stagionale: la qualificazione alla prossima Champions League; sarà il disperato Venezia di Di Francesco l’ultimo ostacolo da superare necessariamente. Resta infatti attaccata all’osso anche la Roma che supera quasi in scioltezza un Milan davvero in disarmo e ridotto in 10 dopo appena venti minuti. Ranieri saluta il suo pubblico riconoscente e spera di fargli un altro, ennesimo regalo. Il Torino sulla carta non sembrerebbe un avversario in grado di arrestarne la corsa e pure i tifosi probabilmente non gradirebbero l’eventuale favore alla Juventus…

Cagliari salvo, Venezia quasi spacciato, Empoli e Lecce da brivido finale

Il Cagliari con tre reti spazza via il Venezia e le paure; ormai la salvezza è matematica e diciamolo anche meritata; restano in bilico Empoli, Lecce, Verona e Parma, oltre al Venezia al quale però potrebbe non bastare persino battere la Juventus! Empoli e Verona si affronteranno in Toscana con gli ospiti al quale sarebbe sufficiente un pareggio mentre il Lecce sarà ospite all’Olimpico della Lazio alla quale occorre almeno un punto per non perdere l’Europa minore. le combinazioni sono molte e complicate perciò non resterà che attendere domenica e “godersi” un’altra serata d’altri tempi…