Napoli, Giuffredi: “Sono deluso dal DS Meluso. Parlare con Garcia? Non mi interessa”

L'agente di Mario Rui risponde a Garcia

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NICOLO’ ZANIOLO E MARIO RUI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Dopo la sconfitta per 3-1 contro la Fiorentina e una situazione molto tesa legata a Garcia, che sembra sempre più lontano da una permanenza a lungo termine sulla panchina partenopea, continuano i problemi in casa Napoli e soprattutto per il tecnico francese, che prima della sfida contro i viola aveva espresso qualche commento su Mario Giuffredi, storico agente di Mario Rui, che aveva attaccato l’allenatore di non impegnare a sufficienza il terzino portoghese.

“È più facile che io e Mario Rui cambiamo moglie più che si incrini il nostro rapporto”

Alle parole del tecnico non sono mancate quelle dell’agente, che in un’intervista per TvPlay ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

La gestione Mario Rui ha palesato vuoti dirigenziali nel Napoli?
“Sono rimasto profondamente deluso dal direttore Mauro Meluso. In questa storia ha svolto un lavoro non positivo. Se tu, al mattino, chiami un mio giocatore e gli chiedi di andare a chiarire con il suo allenatore e Mario Rui, il primo del gruppo che vuol lavorare serenamente, va a colloquio con l’allenatore e chiarisce alcuni aspetti, dopo devi esser sicuro che la questione non debba avere strascichi. Perché se poi il tuo allenatore va in conferenza e non chiude il caso, ma apre una polemica toccando nel personale l’agente del calciatore, mi spiace dirlo ma vuol dire che da ds non hai mai avuto il controllo della situazione o ti è sfuggita di mano. Infatti, dopo la conferenza di Garcia, ho chiamato Meluso e mi ha spiegato che Mario Rui mai ha detto quelle parole.

È più facile che io e Mario Rui cambiamo moglie più che si incrini il nostro rapporto. Questo per certificare la solidità umana e professionale del nostro rapporto. Basta che la società lo lasci parlare alla stampa per confermarlo. Ci tengo a sottolinearlo perché si tratta di un ragazzo sano con grandi principi. Anche al ragazzo ha dato enorme fastidio immaginare che si possa esser messo contro il suo agente”.

È pronto a chiudere la vicenda con un colloquio privato con Rudi Garcia?
“Non mi interessa parlare con Garcia. La vicenda finisce qua. Spero di esser stato chiaro e di aver specificato come Garcia ha montato il caso. Lui deve fare il suo lavoro ed io faccio il mio. Ribadisco: non voglio nessun confronto. Gli risponderò sempre se dovesse nuovamente entrare in argomenti che non gli competono come quelli di entrare nelle vicende personali che mi legano ai miei assistiti”.