Per la stagione 2025-26 di Serie A le tre squadre neopromosse sono Sassuolo, Pisa e Cremonese. Queste compagini hanno sostituito Monza, Venezia ed Empoli, retrocesse nella serie inferiore. Il Sassuolo è riuscito a risalire immediatamente dopo solo una stagione in Serie B, mentre la Cremonese ha dovuto attendere due anni prima di riconquistare la promozione. Ben più lunga è stata invece l’attesa del Pisa, che torna nella massima serie dopo ben 34 anni di assenza: l’ultima volta dei toscani in Serie A risale infatti al 1991, con Romeo Anconetani alla presidenza. Curiosamente, il ritorno del Pisa coincide con la scelta di Pippo Inzaghi di non seguirli, preferendo invece continuare la sua avventura in Serie B sulla panchina del Palermo.
Sassuolo
La prontezza con cui il Sassuolo è riuscito a riconquistare la Serie A è davvero ammirevole e gran parte del merito va attribuito all’allenatore Fabio Grosso. Di Grosso resta indelebile anche il ricordo del suo storico gol che ci aprì la strada per la finale di Berlino contro la Francia ai Mondiali del 2006. Quella vittoria fu l’ultimo grande risultato della Nazionale italiana ai Mondiali: nel 2010 e nel 2014 gli Azzurri furono eliminati nella fase a gironi, mentre nel 2018 non riuscirono nemmeno a qualificarsi per la fase finale. Oltre alle capacità dell’allenatore, un ruolo fondamentale lo ha giocato anche il ritorno di Domenico Berardi, recuperato dall’infortunio subito a gennaio 2024.
Pisa
Il ritorno del Pisa nella massima serie è frutto di una stagione brillante in Serie B, chiusa con un secondo posto che nessuno è riuscito a mettere in discussione, se non il Sassuolo che ha conquistato la vetta. Dopo la partenza di Pippo Inzaghi, la panchina dovrebbe andare quasi certamente ad Alberto Gilardino. L’obiettivo principale del Pisa in questo primo anno di Serie A sarà la permanenza nella categoria: un traguardo considerato minimo, ma tutt’altro che scontato. Per raggiungerlo, sarà fondamentale mantenere l’ossatura della squadra che ha ottenuto la promozione: a firmare l’impresa sono stati giocatori come il portiere Semper, i difensori centrali Caracciolo (capitano) e Canestrelli, i centrocampisti Marin, Piccinini e Touré, e l’attaccante Lind. Si tratta di una rosa ben bilanciata tra elementi italiani e stranieri.
Secondo i pronostici delle scommesse Serie A, nessuna delle squadre neopromosse viene data tra le favorite per un piazzamento nelle zone alte o per la corsa al titolo, ma per queste squadre, come sempre, l’obiettivo resta la salvezza.
Cremonese
La Cremonese torna in Serie A dopo solo due anni di assenza, conquistando la promozione attraverso i playoff. Tuttavia, rispetto alle altre neopromosse, la squadra appare indietro nella costruzione della rosa necessaria per raggiungere l’obiettivo della salvezza, e deve ancora risolvere la questione dell’allenatore. Il club sta valutando cinque profili per la panchina, con D’Aversa, Gotti e Nicola in vantaggio su Vanoli e Giampaolo. Questa settimana sarà decisiva per individuare il successore di Giovanni Stroppa, esonerato dopo poche giornate e poi richiamato circa un mese più tardi per riportare la squadra in corsa, terminando al quarto posto la stagione regolare. I ritardi nella definizione dell’organico potrebbero rappresentare un serio ostacolo per la permanenza in Serie A, visto che al momento la Cremonese sembra essere la più in difficoltà tra le squadre della parte bassa della classifica.




