Quando il Bernabeu si inginocchiò dinanzi a Del Piero

Racconto di come Del Piero guidò la Juve alla vittoria al Bernabeu

109

Quella sera in cui Del Piero batté da solo il Real Madrid

Il 5 novembre del 2008 un uomo decide di indossare l’armatura da comandante e decide di guidare alla vittoria la sua armata bianconera in Spagna. Il suo show inizia 17 minuti dopo l’inizio dello scontro: Marchionni recupera il pallone a centrocampo e lo serve per Del Piero che batte Casillas con un tiro all’angolino. Nel primo tempo la Juve soffre poco e il Real Madrid si innervosisce.

Il secondo tempo inizia con i madrileni all’attacco e con una Juve in affanno e in grandissima difficoltà e arretra il proprio baricentro con gli spagnoli che non trovano però il goal del pomeriggio. Dopo 20′ minuti di sofferenza arriva però il sospiro di sollievo dal giocatore più decisivo della Juventus: punizione da 25 metri con Del Piero che fa un’esecuzione perfetta e insacca il pallone alle spalle di Casillas. Una pennellata magistrale che ammutolisce l’intero Santiago Bernabeu e che porta la Juventus agli ottavi di finale. Il numero 10 della Juve ha anche l’occasione di realizzare la tripletta, ma il suo tiro finisce fuori di pochissimo.

Claudio Ranieri decide di sostituire Del Piero all’ultimo minuto di gioco e l’intero stadio si alza in piedi e applaude un fenomeno, un campione come lui. La standing ovation per Pinturicchio da parte del Bernabeu resterà sempre uno dei gesti più belli visti su un campo da calcio.

 

Cosmin Badiu
Cosmin Badiu, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero