Atletico Madrid: che spavento per Torres!

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AL “RIAZOR” DI LA CORUNA, L’ATTACCANTE DEI “COLCHONEROS” VIENE SALVATO IN EXTREMIS DA VRSALIJKO, DOPO UN DURISSIMO CONTRASTO CON UN AVVERSARIO.

 

Che la sfortuna sia stata una fedelissima compagna per gran parte della carriera di Fernando Torres, questo era assodato. Grande promessa del calcio mondiale, una quindicina di anni fa, dopo aver spopolato durante i primi anni durissimi con la casacca dell’Atletico per poi diventare un idolo ad Anfield Road, “El Nino” ha iniziato la sua parabola discendente in maniera improvvisa, a causa di frequenti infortuni che purtroppo non ne hanno minato solo il fisico.

Le esperienze con Chelsea e Milan si sono rivelate un autentico fallimento, per un giocatore che aveva tutto per diventare uno dei primi tre centravanti a livello mondiale. Tornato alla casa madre, pur non toccando le vette realizzative della prima parte di carriera, Torres pareva avere trovato quel briciolo di serenità che soltanto un ambiente a lui famigliare poteva garantirgli. Simeone, da gran psicologo, è riuscito a tirare fuori il meglio da lui, responsabilizzandolo e liberandolo dalla schiavitù del tabellino dei marcatori. Sembrava un giocatore ritrovato, il partner perfetto per un Griezmann in ascesa costante.

A La Coruna, stadio fra i più caldi di Spagna, siamo nelle battute finali di un match che si sta avviando stancamente su un comodo pareggio per 1-1. All’85’, stacca di testa per incornare ma viene a contatto non con la sfera ma con le tempie di Bergantinos, centrocampista dei galiziani. L’impatto è tremendo, ma ancora più tremendo è stato il momento in cui ha battuto violentemente il capo sul terreno di gioco. Attimi di paura, il giocatore ha perso conoscenza, una scena già vista purtroppo in altre drammatiche occasioni. Stipe Vrsalijko, terzino dell’Atletico, interviene tempestivamente e impedisce a Torres di inghiottire la sua lingua, salvandogli di fatto la vita.

Trasportato d’urgenza in ospedale, il giocatore, una volta ripresa conoscenza, ha rassicurato tutti sulle sue condizioni. Gli ultimi aggiornamenti escludono complicazioni di natura neurologica e cervicale, tant’è che il giocatore è stato dimesso dall’ospedale proprio stamattina.