Euro2024, Spalletti: “Dobbiamo abituarci ad un certo calcio”

Euro2024, il ct azzurro si mostra fiducioso in conferenza nonostante la sconfitta a Wembley

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Spalletti
LA CONCENTRAZIONE DI LUCIANO SPALLETTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto in conferenza stampa, Luciano Spalletti ct della Nazionale azzurra, commenta la sconfitta contro l’Inghilterra. 

Spalletti: “Gli inglesi hanno approfittato di alcune nostre concessioni”

Spalletti alla Rai: “Secondo me abbiamo giocato con intenzioni giuste per 90 minuti. Siamo troppo spesso condizionati dal risultato del momento. Deve essere normale subire le ripartenze, se si vuole fare un calcio fisico al livello dei club e nazioni che dicono e insegnano come stare in campo. Buone le risposte della squadra. Nel confronto a viso aperto così qualche correzione dobbiamo farla”. Continua:  “Abbiamo subito il confronto fisico. Dobbiamo riuscire a vedere oltre il primo passaggio, aspettarci l’aggressione. Siamo rimasti sorpresi spesso da quello che è successo in campo. Oggi è stata una buona partita, buonissime cose. Abbiamo concesso alcune cose, la nazionale inglese è forte e ne approfitta“.

Cosa teme per il fururo?: Non temo niente e neanche i miei calciatori: è normale giocare partite decisive. Abbiamo le qualità per giocare contro tutti. Non è questo risultato che ci dice che non possiamo osare o fare un calcio come si sta cercando di fare. La situazione del terzo gol, in cui ci si fa saltare così, è distante dalla normalità. Ci sarà da migliorare l’atteggiamento, perché la ricerca è quella di andare a pressare e costringerli a dare palla lunga e difendere in modo corretto. Non torneremo indietro, giocheremo alla stessa maniera. Poi ovvio che ci sono momenti in cui c’è una fase di studio, di ripresa”.

Su Scamacca e Udogie: Sono contento delle risposte di Scamacca. Udogie ha fatto la gara che mi aspettavo, deve essere un po’ più continuo nell’attenzione. Ha grande forza e corsa”.

Sui gol subiti?:  “Difficile commentarla, abbiamo commesso delle leggerezze. Loro ci hanno messo in difficoltà e hanno fatto gol. Dispiace, non meritavamo un passivo di due gol. Però poi bisogna andare a crescere negli episodi che il confronto europeo ti mette davanti: sui duelli fisici bisogna reggere botta, quando c’è la situazione mezza e mezza bisogna decidere cosa fare e il giusto sviluppo, ho visto una pressione continua e costante per creargli difficoltà. I momenti difficoltosi sono arrivati quando ci siamo abbassati troppo“.

Sul futuro della squadra:Se si riescono a completare le intenzioni di questa sera è un buon livello. Se si ritorna indietro e ci si mette lì ad aspettare che gli altri facciano la partita, è chiaro che ci vorrà più tempo. Noi dobbiamo fare come abbiamo fatto nella stragrande maggioranza della partita, giocare a viso aperto e andare a fare gol e saper gestire dei momenti”.

Margherita Milano
Esperta di calciomercato, redattrice di SportPaper.it e IMinter.it. Collaboratrice di Komunicare Editore srls