Juventus, Allegri: “Abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot. Contro l’Inter test importante”

L'opinione di Allegri sul derby d'Italia

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LA SMORFIA DI MASSIMILIANO ALLEGRI CHE RIDE SOTTO I BAFFI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Massimiliano Allegri presenta il big match della 23ª giornata di Serie A: Inter-Juve. Il tecnico bianconero ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Inter allo Stadio Meazza di San Siro.

Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri

Ecco l’intervista:

“Ha sciolto tutti i dubbi in vista di domani sera?”

“Andremo tutti a Milano e abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot. Abbiamo i due nuovi con Djalò, che è un po’ più indietro, e Alcaraz che oggi farà il primo allenamento con la squadra”.

“Cosa vuole vedere domani?”

“Domani sera sarà una meravigliosa partita, una serata di sport con uno stadio tutto esaurito. Sappiamo della forza dell’Inter, noi stiamo molto bene e dobbiamo continuare il percorso. Noi dovremo fare da qui alla fine ancora molti punti per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello della Champions”.

“Cosa ne pensa del mercato invernale?”

“L’arrivo di Alcaraz mi soddisfa perché è un giocatore giovane che ha voglia di fare bene e di imparare. Sono contento del suo arrivo ma è tutto da scoprire visto che arriva da un campionato diverso. Verranno sia lui che Djalò a Milano.”

“Domani Chiesa sarà titolare con Vlahovic?”

“Non lo so, deciderò oggi. L’importante è avere tutti a disposizione perché siamo entrati nella fase calda della stagione. Domani sarà un passaggio, bello, ma ci sono tante altre partite importanti da qui alla fine.”

“Come ha ritrovato Kean e quando rientrerà in campo?”

“Abbiamo parlato, purtroppo è saltato questo trasferimento e gli ho solo detto che ora deve pensare a lavorare e a rimettersi in piedi. Ci sarà sicuramente utile nella parte finale della stagione, speriamo di averlo a disposizione il prima possibile.”

“Cosa deve fare la Juve in più dell’Inter?”

“Deve mettere in campo la voglia e la convinzione di fare risultato, poi vedremo a fine partita chi sarà stato più bravo.”

“Cosa pensa del duello Chiesa-Yildiz per una maglia da titolare?”

“La concorrenza fa bene a tutti, soprattutto quando giochi una partita a settimana e durante gli allenamenti devi dimostrare di essere in condizione fisica e mentale. Anche quelli che vengono in panchina quando entrano sono sempre pronti. La squadra quest’anno è molto coesa e sono molto contento di quello che stanno facendo i ragazzi, ma quanto fatto fino ad ora non conta assolutamente niente”.

“Come stanno gestendo questa partita i più giovani?”

“La squadra è serena, ha lavorato bene. Ripeto, sarà una partita bella e difficile. Loro sono primi e noi secondi, ma domani non finisce il campionato.”

“Questa partita sarà decisiva per lo scudetto?”

“Non sarà decisiva per il campionato, quindi bisognerà fare un passo alla volta. Ribadisco, noi dobbiamo fare i punti da qui alla fine della stagione per arrivare in Champions che è il nostro obiettivo. I ragazzi devono scendere in campo sereni, giocare questa partita, divertirsi e cercare di fare il massimo”.

“Cosa pensa delle condizioni di Chiesa?”

“Federico cerca sempre di fare il massimo e di mettersi a disposizione. L’operazione che ha avuto e il suo modo di giocare ogni tanto gli crea fastidio, con questo ci dovrà convivere.”

“Le voci di mercato su Rabiot e Cambiaso la infastidiscono?”

“No. Rabiot è un giocatore importante e pesante sia all’interno che all’esterno dello spogliatoio e sono contento di averlo qui. Per le voci su Cambiaso posso dire che fanno solamente piacere, perché vuol dire che c’è un valore patrimoniale importante.”

“Un giocatore dell’Inter che le piace veder giocare?”

“Thuram sta facendo cose straordinarie.”

“Cos’ha da perdere la Juve a San Siro?”

“Quando giochiamo tutte le partite abbiamo sempre da perdere, che sia l’Inter o un’altra squadra”.

“Qual è la forza del vostro gruppo?”

“La nostra forza è lavorare sui nostri limiti, e questo non vuol dire essere più o meno bravi degli altri. E’ un gruppo coeso, che ha voglia di fare cose importanti.”

“L’Inter è preoccupata di affrontarvi domani?”

“Non lo so, ma noi abbiamo grande rispetto di loro perché sono i più forti del campionato e i favoriti per vincere lo scudetto.”

“Nel caso vinca l’Inter si chiuderebbe definitivamente il discorso scudetto?”

“Vediamo il risultato di domani. Detto questo mancano ancora tante partite, il calcio è pieno di imprevisti.”

“Sarà una partita come quella d’andata?”

“Domani secondo me sarà diverso”

 

Silvia Chiorboli
Redattrice sportpaper.it esperta di calcio italiano ed estero