Lazio e Juventus si dividono la posta in palio allo Stadio Olimpico nella trentaseiesima giornata di Serie A. I bianconeri, dopo un primo tempo di grande equilibrio, sbloccano la gara nella ripresa grazie alla rete di Kolo Muani. Pur rimasta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Kalulu al 60′, la squadra di Tudor riesce a resistere agli attacchi di una Lazio meno ispirata del solito. Dopo un lungo assedio, nelle fasi finali della gara, Vecino regala il pareggio ai suoi. L’1-1 finale non favorisce nessuna delle due squadre: la Roma, lunedì contro l’Atalanta, avrà la possibilità di scavalcare entrambe al quarto posto.
Lazio – Juventus: regna l’equilibrio all’Olimpico
I biancocelesti si fanno subito vedere in avanti, al secondo minuto, con la ripartenza guidata da Dele-Bashiru: il tiro del centrocampista viene deviato in angolo da Di Gregorio. La squadra di Tudor risponde con un calcio di punizione, scodellato in area di rigore, che viene prontamente bloccato da Mandas. Pochi minuti dopo, la Lazio torna a sfondare sulla destra con una bella discesa di Isaksen, tuttavia l’estremo difensore dei bianconeri smanaccia via il pallone. I padroni di casa amministrano, ma gli ospiti provano a prendere coraggio: al quarto d’ora, su calcio d’angolo, la Juve cerca di sfondare con un’azione insistita, ma non riesce nel suo intento. I bianconeri capiscono che c’è bisogno di fraseggiare e al 25′ costruiscono la bella azione che porta Kolo Muani a penetrare nell’area avversaria, ma l’intervento di Guendouzi blocca sul nascere ogni proposito bianconero. Al 34′ ci prova anche Alberto Costa: la Juventus cresce nel palleggio e trova varchi interessanti, così il portoghese si rende pericoloso con l’azione personale, ma il portiere biancoceleste chiude lo specchio della porta. Sul finire del primo tempo, la Lazio cerca di riorganizzarsi e rispondere alla pressione della Juve: Dele-Bashiru tenta la fuga in solitaria, ma Kalulu lo ferma. Il primo tempo, quindi, termina sullo 0-0.
Lazio – Juventus: Kolo Muani la sblocca, ma Vecino la riprende
La ripresa comincia con l’ingresso di Conceição nella Juventus e il tiro, finito fuori, di Thuram. Il vantaggio dei bianconeri è solo questione di tempo e arriva con un’azione a stelle e strisce. Weah scarica verso McKennie, il texano pesca Kolo Muani sul secondo palo, bravo a insaccare di testa il pallone del vantaggio. Al 59′ Kalulu perde la testa e colpisce Zaccagni con un pugno: dopo la revisione al VAR, l’arbitro espelle il difensore francese per condotta violenta. La Lazio, quindi, prova ad approfittare della superiorità numerica aggredendo ogni spazio e mettendo sotto pressione la difesa juventina. In particolare, gli uomini di Baroni provano a far girare il pallone per poi far partire i cross dalle fasce, tuttavia, la retroguardia dei torinesi regge molto bene. Al 74′, Gila ci prova di testa da cross su calcio d’angolo, ma Di Gregorio si distende e blocca; successivamente, sempre su cross, Vecino manca di poco lo specchio della porta. Tra i più vivaci c’è sicuramente Pedro, che per due volte tenta la fortuna dalla lunga distanza, ma in entrambi i casi non riesce a fare centro. All’80’ Dia spreca una bella ripartenza calciando addosso ai difensori bianconeri, ma la pressione aumenta a dismisura col passare dei minuti. Per questo, nel tentativo di difendere il vantaggio, Tudor sorprende tutti con due cambi: Adzic e Conceição, entrambi entrati nella ripresa, vengono sostituiti da Vlahovic e Gatti. All’87, la Lazio si guadagna un calcio di rigore su ingenuità di Savona, tuttavia il VAR revoca il provvedimento per fuorigioco di Castellanos. In pieno recupero, Dia sfiora il pareggio con una conclusione che si stampa sul palo dopo una deviazione miracolosa di Di Gregorio; successivamente, ci prova anche Romagnoli di testa, ma la palla termina fuori. Il pareggio arriva al 96′: Lazzari scodella, Castellanos viene respinto da Di Gregorio, ma Vecino la spinge in porta.
Lazio – Juventus, il tabellino
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic (64′ Lazzari), Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (64′ Vecino); Isaksen (53′ Pedro), Dele-Bashiru (53′ Dia), Zaccagni; Castellanos. All. Baroni
JUVENTUS (3-5-2): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Savona; Costa (78′ Douglas Luiz), McKennie, Locatelli, Thuram, Weah; Nico Gonzalez (46′ Conceição, 85′ Gatti), Kolo Muani (76′ Adzic, 85′ Vlahovic). All. Tudor
Reti: 51′ Kolo Muani (J), 90+6′ Vecino (L)
Ammoniti: 21′ Thuram (J), 27′ Savona (J), 55′ Locatelli (J), 68′ Castellanos (L), 90′ Vecino (L), 90′ Guendouzi (L), 90+2′ Zaccagni (L), 90+3′ McKennie (J)
Espulsi: 59′ Kalulu (J)