Liga, giornata 28: vincono Real e Barça, ma le altre…

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Liga, Real Madrid-Eibar 3-1 (4′ Kross, 30′ Ramos, 37′ Marcelo; 60′ Bigas)

Il 17 agosto a Vigo il Real Madrid vinceva la prima partita della nuova stagione. Ora come allora, alla ripresa della Liga, la squadra di Zidane vince 3-1 con una perla all’incrocio di Toni Kroos che impreziosisce la partita. Match che i blancos dominano nel primo tempo, per poi rilassarsi troppo nella ripresa. L’Eibar reagisce, segna un gol, colpisce una traversa e produce altre due occasioni nitide per segnare. Le merengues, nonostante le difficoltà, in questo modo continuano a seguire a fari spenti il Barcellona, ieri 4-0 sul Mallorca.

Athletic Bilbao-Atlético Madrid 1-1 (37′ Muniain; 39′ Costa)

Se la parte total white di Madrid sorride di gusto, chi al bianco ha aggiunto le righe rosse è molto meno contento. L’Atlético dei neo-biondi Giménez, Carrasco e Herrera pareggia una partita bloccata con il Bilbao. Il match si accende soltanto nei due minuti tra il gol di Muniain e la rete di Diego Costa. L’attaccante colchonero, dopo aver finalizzato l’assist d’esterno di Koke, ha dedicato il pareggio alla centrocampista dell’Atlético Virginia Torrecilla, che ha appena finito di combattere contro un tumore al cervello. La squadra del cholo Simeone dunque non tiene il passo del Siviglia.

Siviglia-Betis 2-0 (56′ Ocampos [r], 62′ Fernando)

La lunga giornata di Liga si è aperta con il Gran Derbi. Il Betis viene dominato non tanto nel gioco, quanto nelle prestazioni dei singoli. Da questo punto di vista, il protagonista indiscusso è Lucas Ocampos. Un incrocio dei pali, un gol su rigore e un assist paranormale di tacco hanno reso l’argentino l’anima della prima (e non l’ultima) serata senza pubblico. In questo modo il Siviglia continua a sognare la Champions. Del resto, l’altra diretta concorrente (oltre all’Atlético), il Getafe, ha rallentato aspettando la Real Sociedad contro l’Osasuna alle 22.

Granada-Getafe 2-1 (70′ Djené [a], 79′ Fernandez; 20′ Timor)

La squadra di Bordalás riesce a passare in vantaggio in modo meritato nel primo tempo. Chiunque avrebbe pensato che la partita fosse ormai indirizzata perché il Getafe doveva soltanto giocare il calcio che gli riesce meglio, l’attesa e il contropiede. Invece un Granada più propositivo e due errori di Soria ribaltano il risultato. Con questa vittoria gli andalusi entrano a pieno titolo nella corsa ai preliminari di Europa League. Un risultato che sarebbe sensazionale visto che l’anno scorso il Granada giocava in Segunda División. Obiettivo che si avvicina sempre di più anche grazie alla poca brillantezza di chi sta sopra.

Valencia-Levante 1-1 (89′ Rodrigo; 90+8′ Melero [r]) 

Il Valencia infatti ha pareggiato l’altro derby di giornata. Partita che, in realtà, i ragazzi di Celades avevano gestito piuttosto bene fino a raggiungere il gol all’ultimo minuto, grazie anche alla superiorità numerica nel quarto d’ora finale. Nel recupero però Diakhaby, in una mischia dentro l’area, decide non solo di trattenere Vezo, ma pure di togliergli la scarpa. Il VAR ci mette il tempo di una rapida revisione dell’arbitro che senza alcun dubbio assegna il rigore al Levante. Il Granada ora si trova a soli 2 punti dal settimo posto, ma non dovrà vedersela solo con il Valencia.

Celta Vigo-Villarreal 0-1 (Trigueros 90+1′)

Il terzo incomodo è il Villarreal, uscito vittorioso contro il Celta Vigo. Decidono la partita le sostituzioni, in particolare di Bacca e Chukwueze. Il nigeriano, che fa a gara in termini di capigliatura con i giocatori dell’Atlético, dà vita all’azione che tenta di finalizzare l’ex Milan, la palla finisce a Trigueros e quindi in rete. Dopo questo risultato il Celta rischia tanto essendo ad un solo punto dal 18esimo posto.

Espanyol-Alaves 2-0 (45+4′ Bernardo, 47′ Wu) 

Ne approfitta in verità soltanto l’Espanyol che vince l’Alaves, grazie soprattutto all’espulsione di Pacheco. Il portiere esce dalla propria area per anticipare l’attaccante avversario, ma invece di usare la testa (in tutti i sensi), prende la palla con le mani. Dopo 19 minuti entra dunque il secondo portiere Roberto che non se la cava affatto male limitando le perdite a due reti soltanto.

Leganes-Valladolid 1-2 (84′ Rodriguez [r]; 2′ Unal, 54′ Alcaraz)

Il Mallorca invece non riesce a fare punti, come il Leganes che perde contro il Valladolid. Partita che si decide nei primi due minuti. Awaziem, dopo 40 secondi e un calcio d’angolo, colpisce di testa e trova il braccio di Salisu. Per arbitro e VAR non è calcio di rigore. Appena si cambia possesso il Valladolid va subito in verticale, ci arriva prima di tutti lo stesso Awaziem che, questa volta, indirizza il colpo di testa verso la propria porta. Il retropassaggio però non trova il portiere, uscito dall’area per anticipare l’attaccante avversario. Suicidio sportivo spinto in rete da Unal.

Fabiano Corona
Fabiano Corona, redattore di SportPaper.it e di Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero