Esclusiva – Crudeli: “Sì a Romagnoli e Ibra, ma serve un centrocampista”

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È un Milan ridimensionato quello che torna al lavoro dopo le due sconfitte in Audi Cup contro Bayern Monaco e Tottenham. I rossoneri, comunque, hanno fatto vedere buone cose nella tournée cinese e continuano a prestare particolare attenzione alle novità che arrivano dal mercato. Per analizzare questo primo periodo di gestione Mihajlovic, SportPaper.it ha intervistato il noto giornalista di fede rossonera Tiziano Crudeli.

Crudeli, un Audi Cup da dimenticare per il Milan.
“Al termine della tournée in Cina ci eravamo illusi, ora torniamo con i piedi ben piantati a terra dopo due nette sconfitte. Con il Bayern non c’è stata partita, mentre ieri contro il Tottenham nulla da recriminare anche se il Milan qualche occasione in più l’ha creata. Dal canto suo, Mihajlovic ha fatto un po’ di turnover e schierato in campo tutti i giocatori a disposizione: si sono evidenziate delle lacune che precedentemente erano state in parte nascoste da un buon rendimento di squadra, quando gli undici in campo non sono riusciti a dare aggressività e ritmo nella manovra sono emerse le mancanze strutturali di questo organico. Per essere competitivi in Serie A bisogna rinforzare ulteriormente la rosa”.

Di fondamentale importanza, in chiave mercato, sono le svolte societarie degli ultimi giorni: cosa cambia con questo primo accordo tra Silvio Berlusconi e Mr. Bee?
“Arriva sicuramente un’ulteriore disponibilità finanziaria dopo gli investimenti fatti da Berlusconi in questa prima parte di mercato. D’altronde, per aumentare il fatturato bisogna costruire una squadra competitiva e per fare questo c’è bisogno di grandi budget. L’accordo stipulato tra le due parti, inoltre, porterà al Milan quei soldi utili a pareggiare i debiti con le banche”.

Capitolo mercato: per la difesa Mihajlovic pensa solo ad Alessio Romagnoli.
“Secondo me quest’acquisto alla fine si farà, vedremo poi il suo rendimento. È un ragazzo di assoluto talento, stiamo parlando di un potenziale Nesta. Nel caso in cui arrivasse Romagnoli, comunque, il Milan sistemerebbe in parte il pacchetto arretrato, ma poi ci sarebbe da rinforzare anche il centrocampo: c’è bisogno di un innesto dalla grande qualità perché una delle lacune principali del Milan è proprio lì, in fase di costruzione”.

Chiosa sulla telenovela Ibrahimovic: arriverà?
“Non ho certezze, ma dalle indiscrezioni che mi giungono pare ci sia già un accordo di massima. Ibrahimovic è importante perché può dare fin da subito un grande potenziale offensivo al Milan”.