Milan, Pulisic: “Allegri ha iniziato nel modo giusto. Obiettivo? La Champions”

Le parole dell'attaccante rossonero ai microfoni della Gazzetta dello Sport

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Pulisic
Christian Pulisic ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Milan, Pulisic: “Inter e Napoli uniche contendenti per lo Scudetto? Non credo”

Il Milan riparte dopo la delusione. L’ottavo posto della scorsa stagione è stato un colpo durissimo, che ha lasciato i rossoneri fuori dall’Europa e costretto la società a una riflessione profonda. Da questa estate è iniziata una rivoluzione: Massimiliano Allegri è tornato per riportare solidità e ambizione, mentre sul mercato il club lavora per costruire una squadra competitiva. L’arrivo di Modric e Ricci ha acceso l’entusiasmo, e anche i big, da Leao a Pulisic, sembrano rigenerati. Proprio l’americano, protagonista delle ultime due stagioni, racconta le sue sensazioni, il rapporto con Allegri e l’obiettivo di riportare il Milan in Champions.

Pulisic, cosa pensa del Milan visto contro l’Arsenal e il Liverpool?
“Abbiamo fatto una buona prestazione in entrambe le gare: siamo stati solidi soprattutto nel primo tempo, abbiamo difeso bene e creato occasioni. In questa fase è importante affrontare squadre forti e possiamo essere soddisfatti di come abbiamo iniziato.”

Insomma, la strada è quella giusta?
“Sicuramente, anche se è presto per dare giudizi. Ora conta prepararci al meglio per essere pronti quando inizierà il campionato.”

Quali sono le sue prime impressioni su Allegri?
“Ha iniziato nel modo giusto. È un tecnico che sa come parlare ai giocatori e creare il giusto feeling. Si sta concentrando molto sulla compattezza difensiva, fondamentale per poi riuscire a segnare.”

Sui troppi gol subiti lo scorso anno Allegri è stato chiaro fin dall’inizio.
“Ha ragione, non possiamo concedere così tanto. È un aspetto su cui dobbiamo lavorare tutti insieme, non solo i difensori: la fase difensiva riguarda l’intera squadra.”

Nel 2024-25 ha segnato più gol che in tre anni al Chelsea. Qual è il segreto?
“Qui mi è stata data libertà e sento fiducia da tutti. Il club mi ha dato una grande opportunità e io ho il dovere di migliorarmi ogni anno. Lavoro duramente per fare sempre un passo in avanti e per me non è una sorpresa raccogliere i frutti.”

Nel Milan, dunque, si sente più a casa che al Chelsea?
“È così. Mi diverto molto e voglio continuare su questa strada, spingendo sempre al massimo.”

Ha realizzato 15 gol nel 2023-24 e 17 nel 2024-25. Nel 2025-26?
“L’obiettivo è fare sempre meglio.”

In cosa è cresciuto da quando è arrivato in Serie A?
“Credo di essere migliorato nelle decisioni finali: quando tirare e quando servire l’ultimo passaggio. Per un attaccante è un aspetto fondamentale.”

Le mancherà la Champions quest’anno?
“Sì, perché è dove vogliamo essere. Il nostro obiettivo è qualificarci. Il Milan merita di giocare la Champions.”

È impressionato dall’inizio di Leao?
“Non so perché ci siano dubbi sulle sue qualità. Noi le conosciamo bene. Per me è un talento top, top, top. Deve solo trovare continuità.”

Cosa può dare Modric al Milan?
“Porterà esperienza, qualità e leadership. Togliergli la palla è difficile, sarà prezioso dentro e fuori dal campo.”

Che impressione le hanno fatto Ricci e Saelemaekers?
“Ricci mi piace perché fa le cose semplici e utili alla squadra. Saelemaekers è versatile e in campo si rende utile in tanti modi.”

Si trova bene da esterno sinistro?
“Amo giocare in tutte le posizioni, compresa questa. Non è un problema.”

Napoli e Inter si rinforzano: sarà ancora una corsa a due?
“Non credo. Ci sono tante squadre forti e sarà un campionato equilibrato. Noi vogliamo vincere più partite possibile e arrivare più in alto che possiamo.”