Roma in crisi. Lazio, mercato e polemiche…

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Djordjevic

È crisi nera ormai per la Roma. L’eliminazione dalla Coppa Italia sancisce il periodo negativo della squadra di Garcia, lontana parente da quella che lo scorso anno aveva disputato una grande stagione. Al termine della sfida contro i viola, la squadra giallorossa è stata contestata. Il tecnico francese ha parlato di infortuni: “Ne abbiamo troppi, si è persa un po’ di fiducia. Quando torneranno i giocatori tornerà anche la Roma. I tifosi sono deluso come noi”. Anche Sabatini ha commentato: “Squadra e allenatore non hanno colpe, risaliremo. Le qualità le abbiamo tutti, dobbiamo solo ritrovare l’equilibrio perduto”. Adesso c’è la trasferta di Cagliari: la Roma deve conquistare i tre punti per respirare.

In casa Lazio tiene banco ancora il mancato arrivo di Bergessio: “La nostra priorità era la difesa e abbiamo preso Mauricio. L’argentino avrebbe solo aggiunto qualcosa in più”. Così il ds Tare. Ederson, che ha rifiutato il trasferimento alla Samp, non ci sta ad essere responsabile dello scambio saltato: “Ho sempre sognato la Lazio, non potevo andar via in 2 ore”. E Caliendo, il suo agente: “Ederson non è un pacco postale che si può spedire in qualsiasi istante”. Resta il fatto che mancando Djordjevic, sapendo di non poter contare su Klose per tutte le partite, la squadra di Pioli non ha un vero e proprio centravanti, tradotto: il solo Perea non può bastare. Così si studiano diverse soluzioni, con Mauri falso nueve oppure Keita centravanti.